Wakeboard: come scegliere l’attrezzatura

1/9 – Introduzione

Il wakeboard è uno degli sport acquatici più in voga degli ultimi anni. Si tratta di uno sport che si pratica specialmente nei laghi, dove il wakeboarder viene trainato da un cavo legato saldamente a un mezzo. È una disciplina sportiva che nasce dalla fusione dello sci nautico e lo snowboard, con la differenza che ai piedi non si avranno degli sci ma una tavola molto simile a quella usata per lo snowboard. Durante la pratica del wakeboard, sarà obbligatorio indossare un casco e un giubbotto di salvataggio che consenta di galleggiare. Nonostante questi accorgimenti, il wakeboard è uno sport sicuro, capace di regalare emozioni e divertimento. Se siete alle prime armi, il nostro suggerimento è quello di rivolgervi a una scuola in modo da farvi guidare professionalmente: gli istruttori sono, infatti, capaci di insegnarvi in modo sicuro e veloce, e sono addestrati per intervenire qualora dovessero sorgere dei problemi. Il posto ideale per cominciare è un bacino riparato, uno specchio d’acqua non agitato, esposto ad un vento regolare, che vi consentirà di ritornare in modo facile al punto di partenza. In ogni caso, sia che voi siate principianti o più “navigati”, avrete bisogno della giusta tavola per praticare il wakeboard nel migliore dei modi. In questa guida, infatti, vogliamo illustrarvi come scegliere l’attrezzatura più adeguata. Buona lettura!

2/9 – I tipi di wakeboard

Come prima cosa, dovete capire quale tipo di wakeboard volete intraprendere. Esistono, infatti, il cable wakeboard e wakeboard barca. Nel primo caso, si è trainati da un cavo aereo e le tavole sono più flessibili, lisce con pinnette rimovibili. Nel secondo caso, si viene trainati da una barca e le tavole sono più rigide, hanno delle pinne e delle linee per tagliare meglio l’acqua. C’è anche la possibilità di prendere una tavola ibrida che combina le caratteristiche di entrambi i wakeboard.

3/9 – La lunghezza

Chiarito quanto scritto nel passo precedente, la caratteristica più importante da prendere in considerazione è la lunghezza, fattore che varia a seconda del proprio peso e da quanti wakeboarder la useranno. Consultate questa tabella per calcolare la lunghezza. Ad ogni modo, scegliere una tavola un po’ più lunga della vostra misura rende, generalmente, la guida più facile e sciolta.

4/9 – Il rocker

Il rocker è la curvatura della tavola. Questo può essere continuo, a 3 stadi, camber e hybrid. Il rocker continuo forma una curva liscia e fluida, la guida è veloce, ed è adatto al cable wakeboard. Il rocker a 3 stadi ha tre canali in modo che la tavola possa andare più in alto, è adatto a un wakeboarder abbastanza esperto ed è usato per il wakeboard barca. Il rocker camber permette di distribuire meglio il peso del wakeboarder alleggerendo la pressione dal piede posteriore. Il rocker hybrid è un mix dei primi due modelli e viene usato per entrambi i tipi di wakeboard.

5/9 – La forma

Esistono tre forme principali: featureless, con i canali e con creste a forma di V. La prima non ha pinne o canali integrati. Per quanto riguarda la seconda, i canali svolgono il lavoro delle pinne, smorzando la tensione dell’impatto con l’acqua durante l’atterraggio. Infine, le creste a forma di V, un po’ come i canali, ammorbidiscono l’atterraggio e rendono più facile muoversi su tutta la tavola.

6/9 – Le pinne

Le pinne possono essere integrate (fisse) e rimovibili. La maggior parte delle tavole per principianti possiede entrambe. Le pinne possono essere corte o lunghe. Le prime permettono più libertà di movimento, mentre le seconde offrono una guida più stabile.

7/9 – I bordi

I bordi possono essere affilati, arrotondati e variabili. I bordi affilati sono perfetti per uno stile più aggressivo. I bordi arrotondati, al contrario, sono per i wakeboarder più rilassati che vogliono scivolare meglio sulla superficie. I bordi variabili mixano la resa della performance con le prime due tipologie di bordi.

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9/9 Consigli

  • Se state organizzando delle vacanze wakeboard in Italia o all’estero, il nostro consiglio è di comprare un’assicurazione sportiva adatta al tipo di viaggio che state per intraprendere.

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