Trx: 5 esercizi per gli addominali

1/6 – Introduzione

Il trx è un attrezzo sportivo che è stato inventato per la ginnastica funzionale. L’allenamento vero e proprio si chiama “suspension training” e nacque dai Navy SEALS. Esso aiuta a sviluppare contemporaneamente flessibilità, forza, equilibrio e stabilità, specialmente nel core, la parte centrale del corpo. Questo aggeggio è utilizzabile sia dagli anziani che dagli atleti professionisti. Un grande vantaggio che ha rispetto agli altri attrezzi del fitness, è che, oltre ad essere accessibile economicamente a tutti, può essere montato ovunque, dalla casa alla palestra, dal parco all’hotel della vostra vacanza. Andiamo a vedere quali sono i 5 esercizi migliori per tonificare gli addominali con l’uso del trx.

2/6 – Crunch

Il comunissimo crunch si può eseguire benissimo anche sul trx. Mettetevi nella solita posizione di partenza, ovvero supini su di un tappetino, con la nuca appoggiata alle mani. Adesso andate ad incastrare i piedi nelle maniglie mantenendo i polpacci a 90° rispetto alle cosce e, senza muovere le gambe, eseguite un arco avvicinando il tronco alle ginocchia, per poi tornare giù.

3/6 – Plank

Anche la famosissima plank si può effettuare sul trx, diventa anche più intensa rspetto a quella classica a terra dal momento che il livello delle gambe sarà più alto. Da una posizione prona incastrate ed appoggiate il collo del piede nelle maniglie. Ora appoggiate bene i palmi delle mani al suolo alla stessa larghezza delle spalle (se invece appoggerete gli avambracci ed i gomiti a terra, l’esercizio risulterà più duro), allineate poi tutto il corpo e per finire rimanete in questa posizione con glutei ed addominali ben contratti. Cercate di rimanere il più possibile sospesi ed in contrazione.

4/6 – Rollout

Ora mettetevi sulle ginocchia dietro al trx, afferrate le maniglie con le mani e stendete le braccia in basso, perpendicolarmente rispetto al pavimento. Da questa posizione cercate di “cadere” in avanti con il busto mantenendo le braccia sempre tese, portandole però vicino alle orecchie. Fate attenzione a non atterrare precipitosamente, perché soprattutto la prima fase deve essere lenta e controllata.

5/6 – Pike

La pike è una mezza verticale, nel senso che solo il busto ci arriverà; la posizione di partenza è la stessa identica di quella della plank, ma invece di rimanere fermi immobili, con gambe e schiena tese, dovrete avvicinare i vostri piedi al petto, con una conseguente rotazione della testa. In pratica dovrete formare una “V” rovesciata con il corpo, per poi ritornare in plank.

6/6 – Squadra

Come ultimo esercizio andiamo a vedere la squadra. Prendete le maniglie del trx con le mani (assicuratevi di aver accorciato per bene le corde prima) e stendete le braccia in alto. Piano piano andate sempre più in basso con il corpo fino a che non rimarrete in sospensione solo con le mani appese. Da qua distendete le gambe in avanti e restate fermi in isometria. Come variante, per intensificare maggiormente l’esercizio, ripiegate le ginocchia su di voi stessi e ristendete le gambe frontalmente.

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