Rimedi naturali contro i capogiri

26 02 2019
Elena Barsanti

1/6 – Introduzione

Il capogiro rappresenta un disturbo abbastanza comune. Si ha la sensazione di stordimento, come se si avesse la testa “vuota”. Si tratta di una sensazione improvvisa e transitoria, che per fortuna, nella maggior parte dei casi non è sintomo di particolari patologie. Talvolta il capogiro può essere accompagnato da altri disturbi quali la nausea, il vomito oppure la perdita dell’equilibrio. A volte si ricorre a medicinali per curare questo genere di disturbo. Tuttavia si sono riscontrati degli ottimi miglioramenti anche coadiuvando con semplici rimedi naturali. Nella guida che segue, pertanto, andremo a vedere quali sono i migliori rimedi contro i capogiri.

2/6 Occorrente

Acqua zuccherata
Zenzero
Spezie piccanti
Sale

3/6 – Cause dei capogiri

Le cause dei capogiri possono essere molte, ed in alcuni casi sono difficili da scoprire. La motivazione più comune è una carenza di afflusso di sangue al cervello, che può avere come causa una variazione improvvisa della pressione arteriosa. Anche la stanchezza, un’alimentazione carente o i sintomi depressivi e persino una condizione di stress e di ansia possono portare a questo tipo di situazione. A volte anche le allergie a determinati cibi o farmaci possono dar luogo a capogiri. I rimedi naturali per contrastare questi fastidiosi disturbi, che hanno come sintomo i capogiri, dovranno pertanto essere utilizzati a seconda della causa scatenante e presi solo dopo che ci si ì consultati con un medico che non abbia riscontrato motivi gravi di preoccupazioni, e che consigli un approccio poco invasivo.

4/6 – Rimedi alimentari

Se il problema è dovuto ad una condizione di disidratazione si deve bere molta acqua perché può rappresentare la soluzione al problema, soprattutto se è estate, si hanno problemi di circolazione e l’ambente è surriscaldato. Si tratta di una casistica che colpisce maggiormente gli anziani ed i bambini, ma che è anche molto insidiosa con gli adulti ed i giovani. Nel caso di una carenza di carboidrati, invece, il fenomeno dovrà essere contrastato assumendo una zolletta di zucchero oppure un cucchiaino sciolto nell’acqua, magari con un po’ di succo di limone che apporta vitamina C. Generalmente, effetti benefici contro la tendenza ai capogiri si hanno assumendo sotto varie forme estratti a base di zenzero, di ginkgo biloba (una pianta originaria del Giappone) o di pepe di Cayenna, particolarmente adatto a favorire la circolazione sanguigna. Il pepe, il sale (da assumere a pizzichi) ed il limone, diluiti in acqua, formano una bevanda in grado di alleviare lievi disturbi di vertigini, ma è bene sedersi in attesa che facciano effetto. In questo caso, si può utilizzare anche il latte caldo, nel quale sono poste in infusione delle foglie di basilico per qualche minuto. Se sono assunti in quantità normali, questi rimedi naturali non sono dannosi per l’organismo. Se però la situazione permane non si deve trascurarla e bisogna urgentemente chiamare il medico o rivolgersi al pronto soccorso, facendosi accompagnare da una persona fidata.

5/6 – Rimedi posturali

Naturalmente, un rimedio posturale alla carenza di afflusso di sangue al cervello ed alla conseguente vertigine, è semplicemente quello di far distendere la persona affetta da tale disturbo, alzandogli gli arti inferiori per consentire il deflusso del sangue che potrebbe non essere in grado di risalire a sufficienza dalle gambe a causa della basa pressione. In questa maniera, per effetto della forza di gravità terrestre, la pressione sanguigna al cervello aumenta. Soprattutto se i capogiri si manifestano con una certa frequenza, è necessario effettuare una consulenza medica, che potrà mettere in luce le cause, spesso non particolarmente gravi, come le labirintiti. Tuttavia, in altri casi le cause scatenanti sono anche più serie. In queste ultime situazioni la patologia può essere risolta prettamente con l’assunzione di veri e propri farmaci e non solo di semplici rimedi naturali o mediante interventi chirurgici mirati.