Tantissimi musicisti hanno affermato che non esiste una posizione assoluta, cioè quella "maggiormente corretta". Essi hanno ribadito che posizioni non convenzionali delle mani possono dare migliori risultati. Si può dire che il vero segreto è quello di trovare un equilibrio affinché tutti gli arti possano funzionare correttamente e con il minor sforzo possibile. È giusto sapere, senza essere smentiti, che per trovare l'equilibrio devono funzionare l'apparato spalla-braccio-avambraccio-dita e quando è necessario tutto il corpo. Inoltre, il dito deve colpire la nota con il polpastrello e bisogna tenere la nota per almeno 10 secondi. L'esercizio può essere eseguito con una mano oppure simultaneamente con entrambe. È indispensabile effettuare l'esercizio quotidianamente. Infine, l'impostazione al pianoforte si cura sin dalle prime lezioni, anche con l'aiuto del maestro. Se vengono seguite attentamente tutte le indicazioni di questa breve guida probabilmente si riesce ad avere una corretta postura sullo sgabello quando si suona il pianoforte.