Sono sempre di più le persone che scelgono di avere un rapporto con animali domestici, in prevalenza cani o gatti, consapevoli di quanto possano migliorare la qualità della vita. Per alcune persone, come gli anziani, ciò può rappresentare un effetto doppiamente positivo in relazione alle problematiche legate alla solitudine o alla depressione. Gli effetti benefici si possono notare anche sulla salute fisica. In alcuni casi il contatto con gli animali viene prescritto come una vera e propria terapia, riconosciuta anche dal Ministero della Salute, che ha proposto delle linee guida per la pet therapy per gli over 65, allo scopo di ridurre la solitudine, considerata principale fattore della depressione. Furono gli inglesi Mugford e McComisky sono i primi, nel 1975, che notarono come la la pet therapy migliorava la vita e, ad oggi, è stata riconosciuta come una cura ufficiale (in Italia dal 2003), tanto che è prevista perfino in alcune strutture ospedaliere.