Sicuramente vi chiederete se chi scrive abbia fatto un errore nel titolo di questa guida, come è facile pensare. Penserete magari che si tratta dell'olio essenziale di lavanda, con il suo profumo paradisiaco e del quale se ne fanno gli usi più svariati. Se state pensando che ci sia un errore, state tranquilli, in quanto il titolo è assolutamente corretto. Esiste, infatti, una specie di lavanda ibrida, che prende appunto il nome di "lavandino". Tale specie di lavanda la si può ottenere dall'unione della comune lavanda, che è una pianta officinale, che conoscono tutti quanti, è la lavanda spigo. Il risultato che si ottiene sarà appunto il lavandino. Si tratta di una pianta che potrà raggiungere facilmente anche l'altezza di un metro. Si riproduce esclusivamente per talea ed è caratterizzata dalla presenza di un odore molto fresco, anche più pungente e forte di quello della comune lavanda. Scopriamo insieme le proprietà di quest'olio essenziale, così da poterne fare uso quando ci occorre.