Le proprietà della verdura a foglia stretta

1/6 – Introduzione

Fin dalla notte dei tempi, tutte le mamme hanno sempre insistito che i loro bambini mangiassero verdure di varie tipologie. Questa insistenza non deve affatto essere catalogata come un banale capriccio, ma al contrario un sorta di insegnamento a consumare regolarmente questi alimenti benefici per il nostro organismo. Ogni tipologia di verdura ha le sue proprietà, di seguito andiamo a conoscere quelle contenute all’interno della verdura a foglia stretta.

2/6 – Bietola

Le foglie della bietola sono cariche di ferro, quindi indicate per tutte le persone che soffrono di anemie. Ma non solo, questa verdura, se consumata nel modo corretto e a cadenza regolare, è in grado di aiutare il nostro corpo a perdere i chili in eccesso. Può essere consumata sia da sola che inserita all’interno di insalate. Grazie al suo gusto dolciastro, può anche essere consumata cruda previa accurata pulizia.

3/6 – Rucola

Purtroppo la rucola non è apprezzata come invece meriterebbe. Si tratta di una verdura a foglia verde, stretta e dalle dimensioni medio piccole. Le foglie di questo vegetale sono ricche di vitamine, di calcio e di fibre. Per tutte queste sue proprietà possiamo considerare la rucola come un vero e proprio gioiello per la salute del nostro organismo.

4/6 – Spinaci

Le proprietà contenute all’interno delle foglie di spinaci sono molteplici, come ad esempio le vitamine A, C e K, l’acido folico ed infine il ferro. Questa verdura può essere consumata in tantissimi modi, anche se i più utilizzati in assoluto sono la cottura a vapore, saltati in padella con qualche spicchio di aglio per infondergli un aroma particolareggiato.

5/6 – Sedano

Il sedano, una pianta a foglia stretta dal gusto molto particolare, veniva già utilizzata nel medioevo per le sue grandi proprietà curative. Le sue proprietà sono davvero molteplici e riguardano una gran parte del nostro organismo. In esso sono contenute vitamine, sali minerali in grande concentrazione come ad esempio: calcio, ferro, fosforo e zinco. Può quindi essere utilizzato per ridurre il colesterolo, per abbassare la pressione sanguigna, come lassativo e come drenante.

6/6 – Tarassaco

A differenza di tutte le piante elencate in precedenza, il tarassaco è una pianta che cresce spontanea in natura. Molti purtroppo la considerano ancora “erbaccia” ma forse non sono a conoscenza delle innumerevoli proprietà contenute all’interno delle sue foglie. Dalla forma allungata e seghettata, e dal sapore amaro, le sue foglie contengono vitamine, calcio e ferro in grande quantità. Possono essere consumate sia crude all’interno di insalate, sia cotte mescolate ad altre verdure dal gusto più delicato.

Riproduzione riservata