Le principali cause del seno gonfio e dolorante

1/6 – Introduzione

Secondo fonti mediche quasi il 70% delle donne, hanno spesso un dolore al seno a un certo punto della loro vita. Questo disturbo (mastalgia) è molto comune, e può verificarsi in uno o in entrambi i seni, oppure nella zona ascellare. La gravità del dolore, varia tuttavia da donna a donna; infatti, circa il 15% sono costrette a richiedere un trattamento. In questa guida vediamo a proposito del seno gonfio e dolorante, quali sono le principali cause che lo determinano.

2/6 – Dolore ciclico e non ciclico

Anche se il dolore al seno non è normalmente associato con il cancro, le donne che soffrono di tutte le anomalie a questa parte delicata del corpo tra cui il suddetto dolore, dovrebbero consultare il proprio medico. Alla domanda specifica, ossia quali sono le cause del dolore al seno, ci sono più risposte; infatti, il disturbo si manifesta con fenomeni ciclici e non ciclici.

3/6 – Mastopatia fibrocistica

Il primo è il modo in cui il tessuto del seno risponde alle variazioni mensili degli estrogeni, e dei livelli di progesterone di una donna. Se il dolore al seno è accompagnato da noduli, cisti o aree di spessore, la condizione è di solito chiamata mastopatia fibrocistica. Durante ogni ciclo mestruale, il tessuto del seno a volte si gonfia, perché la stimolazione ormonale infiamma le ghiandole e i dotti lattiferi della mammella. I seni possono sentirsi quindi gonfi, dolorosi, teneri o grumosi, già pochi giorni prima dell’inizio del ciclo, e tali fenomeni terminano contemporaneamente con la fine delle stesse mestruazioni.

4/6 – Menopausa

Il dolore al seno non ciclico, è molto meno comune del primo, e come si evince dalla parola stessa non è legato alle mestruazioni. Le donne che soffrono di questo disturbo, spesso avvertono un certo fastidio in una zona specifica del seno. La condizione può verificarsi sia in pre-menopausa che post-menopausa, e di solito scompare dopo uno o due anni, ed è più comune nelle donne tra i 40 e i 50 anni di età. Generalmente, il dolore non ciclico, non deve far pensare subito al cancro, anche se le donne dovrebbero comunque più che altro per sentirsi tranquille, consultare un medico specialista.

5/6 – Gravidanza

La gravidanza può portare dolori e fastidi al seno, essendo un periodo di alterazioni ormonali. Quando la donna è incinta il dolore al seno può essere riconducibile a sbalzi ormonali, invece dopo il parto il seno può essere dolorante a causa della montata lattea.

6/6 – Tumore

Non lasciatevi prendervi da facile allarmismo, in molti casi il tumore alla mammella non si lascia riconoscere così facilmente e non ha sintomi evidenti. Per eliminare ogni dubbio, può essere utile sottoporsi a esame ecografico per le più giovani, oppure a una mammografia.

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