L’importanza dei probiotici nell’alimentazione

1/5 – Introduzione

I probiotici sono dei microrganismi “buoni” abbastanza importanti per il mantenimento dello stato di salute. Essi possono essere batteri oppure lieviti; si trovano negli alimenti e sotto forma di integratori. La loro funzione è quella di mantenere l’equilibrio dell’ecosistema intestinale. Molte persone consumano probiotici poiché le malattie, gli agenti inquinanti e lo stress possono causare uno squilibrio della flora intestinale. Bisogna sapere che la flora batterica è soggettiva. La prevalenza di certi ceppi rispetto ad altri è influenzata dalla genetica, dal latte materno e dall’ambiente. Inoltre, i probiotici inseriti nell’alimentazione aiutano a rafforzare le difese immunitarie. Leggendo questo tutorial si possono avere alcuni utili consigli e delle corrette informazioni sull’importanza dei probiotici nell’alimentazione.

2/5 Occorrente

  • Yogurt
  • Kefir
  • Latticini fermentati
  • Fermenti lattici
  • Pasta madre

3/5 – Benefici

Esistono tre gruppi di batteri che costituiscono i prodotti probiotici; essi sono bifidobacteria, lactobacilli ed eubacteria. Ognuno di questi gruppi ha numerosi ceppi. Essi sono in grado di garantire lo stato di salute dei bambini a lungo termine. Oltre a promuovere il benessere intestinale i probiotici supportano la digestione. Spesso essi vengono raccomandati anche per le infiammazioni del cavo orale e del tratto superiore digestivo. Secondo alcuni studiosi i probiotici contribuiscono a ridurre i tempi del transito intestinale ed allo stesso tempo garantiscono una maggiore regolarità.

4/5 – Fonti

I probiotici sono presenti in alimenti fermentati, quali lo yogurt, il kefir, i crauti, il miso, il tempeh ed il kombucha. Inoltre, si trovano nei latticini fermentati ed il latticello, ma anche nella pasta madre. Infine, i probiotici sono presenti in specifici integratori farmaceutici ed erboristici. Essi sono meglio conosciuti come “fermenti lattici”. È importante però saper scegliere i fermenti lattici sulla base del ceppo batterico più idoneo. Un esempio di ceppo ad attività documentata con studi clinici sono sicuramente i lactobacilli.

5/5 – Associazioni

Esistono anche delle sostanze che agevolano il funzionamento dei probiotici; essi sono i prebiotici. Questi ultimi non sono altro che composti organici che stimolano la crescita oppure l’attività di specifici batteri benefici per il proprio intestino. I più importanti sono gli oligosaccaridi, tra i quali si trovano in modo particolare l’inulina ed i FOS (frutto-oligosaccaridi). In conclusione si può dire che per assimilare le giuste sostanze dall’alimentazione bisogna possedere una flora batterica intestinale equilibrata.

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