Fieno greco: benefici e usi

1/7 – Introduzione

Il fieno greco (Trigonella Foenum Graecum) è una pianta annuale, originaria del Medio Oriente e del Nord Africa, che appartiene alla famiglia delle Fabaceae. Cresce fino a un’altezza di 60 cm, su terreno a elevata salinità e in clima asciutto, possiede fusto eretto, cilindrico, resistente e ramificato. Le foglie si presentano alterne e assomigliano a quelle del trifoglio. I fiori sono generalmente bianchi o giallini. Il frutto è un legume con semi piatti a forma di rombo che producono un forte odore di fieno. Si trova in tutta l’area del Mediterraneo, specialmente nelle zone costiere, ma anche in quelle submontane. Il fieno greco contiene carboidrati vitamine A, B e C, ferro, oli volatili, betaina, calcio, alcaloidi colina e trigonellina, diosgenina (simili agli estrogeni), lecitina, mucillagine, fosfati e proteine. Lo si può trovare in commercio sotto varie forme: polvere, estratto secco, estratto fluido titolato, preparato per infuso e decotto. Tra le sue proprietà ricordiamo quelle antinfiammatorie, antisettiche, afrodisiache, emollienti, espettoranti, febbrifughe, galattogene, mucillaginose, nutritive, ristrutturanti, lenitive, stimolanti, ipoglicemizzanti, antiossidanti e ipocolesterolemizzanti. Scopriamo più da vicino benefici e usi del fieno greco. Buona lettura!

2/7 – Pelle

Il fieno greco è utile per contrastare i disturbi legati alla pelle, tra i quali acne e cellulite. Esso ha, infatti, notevoli proprietà rigenerative e antiossidanti, contiene una mucillagine che ha proprietà emollienti, pertanto è un buon rimedio naturale per mantenere la pelle più soda, giovane, idratata e bella, in quanto previene e rallenta l’invecchiamento della pelle e il formarsi di rughe. Per l’acne, potete provare a preparare una pasta di foglie fresche di fieno greco da mettere sul viso ogni sera prima di andare a dormire per 15 minuti, poi lavate con acqua calda per pulire la pelle. Per la cellulite e le rughe del viso, preparate un olio mischiando 200 gr di semi di fieno greco tritati a farina (in erboristeria) e 500 ml di olio di sesamo e massaggiate sulle zone interessate.

3/7 – Dimagrimento

Dal momento che i semi di fieno greco contengono alte quantità di fibra solubile, sono adoperati anche per la perdita di peso e per regolare i livelli di colesterolo che derivano dal sovrappasso e da una dieta sbagliata. La fibra solubile, infatti, si estende nel tubo digerente, regalando la sensazione di pienezza. Questo processo è utile anche a eliminare il senso di gonfiore e a disintossicare. La quantità giornaliera generalmente consigliata è di 70-100 gocce di estratto fluido 2 volte al giorno, prima dei pasti, per almeno 30 giorni, oppure 2-4 capsule al giorno 30 minuti prima dei pasti principali.

4/7 – Benessere femminile

Il fieno greco interviene anche nei disturbi tipicamente femminili, come ciclo mestruale irregolare, menopausa, montata lattea scarsa, osteoporosi ed è impiegato anche per aumentare il volume del seno. Un ottimo infuso per contrastare i sintomi della menopausa si può ottenere preparando mezzo cucchiaio di semi di fieno greco da mettere in 1 litro di acqua bollente, poi filtrate e bevetene un bicchiere alla sera. Se volete intervenire sull’osteoporosi, fate bollire per 2-3 minuti 30 grammi di un mix composto da avena, equiseto, fieno greco e liquirizia in 1 litro d’acqua, poi filtrate e bevete 3 tazze al giorno con succo di limone.

5/7 – Sport

Il fieno greco è famoso anche nell’ambiente sportivo per i suoi effetti anabolici derivati dalle saponine furostanoliche, che aiutano ad aumentare la massa e la forza muscolare, migliorando la resa atletica. Esso, infatti, facilita l’accumulo di proteine nei muscoli, aumentandone appunto massa e potenza. Per tale motivo, il fieno greco è apprezzato anche nel bodybuilding: risulta essere un buon stimolante neuromuscolare e rafforzare il tessuto osseo e muscolare. Molti bodybuilder amano prepararsi delle ottime insalate con germogli di fieno greco. Nel caso in cui abbiate un orto, è possibile anche coltivarli autonomamente, in quanto richiedono soltanto da 2 a 4 giorni per svilupparsi.

6/7 – Diabete

L’impiego del fieno greco si è dimostrato utile anche per contrastare il diabete. Studi clinici hanno, infatti, dimostrato che le fibre idrofile ostacolano l’attività degli enzimi glucidoattivi (amilasi) diminuendo, in questo modo, la disponibilità di glucosio. Dunque, via libera ai semi di fieno greco ricchi di vitamine, sali minerali, saponine, tannini, pectine, emicellulosa e mucillagini: è sicuro da consumare giornalmente e può essere inglobato in molte ricette come spezia (semi), erbe (foglie secche o fresche) o vegetale (germogli / microgreens). Le foglie tenere possono essere aggiunte a insalate. La polvere di fieno greco può essere usata in miscele, frittelle, lenticchie e ricette a base di riso.

7/7 – Capelli

Per quanto riguarda i capelli, questa pianta non solo ne previene e ne contrasta la perdita, ma ne promuove la crescita grazie all’alto contenuto di fitoestrogeni, rendendoli al contempo più lucenti, corposi e voluminosi. La presenza delle saponine steroidee garantisce un’azione lavante e igienizzante. Il fieno greco è anche un fantastico alleato contro la forfora. Un ottimo impacco per i capelli può essere ottenuto mescolando la polvere di fieno greco con 250 ml di latte di cocco. Dopo averla applicata sul cuoio capelluto e sul resto dei capelli, aspettate 30 minuti prima di lavare con il vostro consueto prodotto per capelli.

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