Cosa fare se si è troppo maldestri

1/7 – Introduzione

Essere maldestri è una caratteristica di moltissime persone. Distrarsi, cadere, far scivolare oggetti, sporcarsi, inciampare, sono tutti atteggiamenti tipici di una persona con la mente confusa e con un carattere completamente distratto. Sia le donne che gli uomini maldestri, possono combinare dei veri e propri guai, spesso irrimediabili e dunque è importante trasformare questa forma caratteriale in un atteggiamento preciso e meticoloso. Questo difetto è direttamente legato ad alcuni fattori diversi, tra cui il tempo di reazione, la velocità di elaborazione e il livello di concentrazione.
In realtà non si tratta di un vero e proprio difetto, bensì di un atteggiamento che può essere corretto con un po’ di attenzione e con alcuni consigli descritti brevemente e in maniera semplice in questa guida. Cosa fare dunque se si è troppo maldestri?

2/7 Occorrente

  • Attenzione
  • Concentrazione
  • Precisione

3/7 – Essere più attenti

Molte sono le persone che per natura nascono maldestre. Essere nel pallone, non guardare mai dove si mettono i piedi, le mani è sempre un atteggiamento tipico di una persona maldestra. La persona distratta e confusa, deve guardare innanzitutto dove mettere i piedi. Per non rischiare di cadere e di inciampare continuamente, bisogna guardare sempre dove si sta camminando, se ci sono buchi, fosse, pietre, segnali di pericolo, ecc.. Questo atteggiamento, vale anche per chi guida la macchina, poiché molto spesso, le persone maldestre combinano guai anche mentre guidano. Mettere la cintura di sicurezza, è il primo passo da seguire. Guardare bene la velocità con cui si guida, gli ostacoli e i segnali stradali senza pensare ad altro, sarà il secondo passo.

4/7 – Aumentare la concentrazione

Una persona maldestra, deve anche stare attenta a bere un semplice caffè per non rischiare di versarsi sopra una camicia appena indossata l’intera tazzina di caffè bollente. Una persona maldestra deve sempre fare moltissima attenzione a come afferrate una tazza di tè, un bicchiere d’acqua o di vino per non versarsi tutto sui pantaloni e fare tremende figuracce. Muoversi con movimenti morbidi e pianificati, senza scatti improvvisati, potrà essere utile a chi si muove istintivamente combinando guai continui. Spostare le sedie che si hanno davanti o gli oggetti che possono intralciare il cammino potrebbe essere un buon atteggiamento per non cadere, inciampare, scivolare o combinare ulteriori disastri.

5/7 – Allenare il cervello

Alcune ricerche suggeriscono che le persone con tempi di reazione e velocità di elaborazione più lenti tendono ad avere maggiori problemi di coordinazione rispetto alle persone con un funzionamento cognitivo più efficiente. In parole più povere, un pizzico di attenzione in più e con la testa meno tra le nuvole, anche una persona maldestra potrà tramutarsi in una persona attenta e precisa. Basterà solo seguire alcuni piccoli e semplici accorgimenti che aiuteranno i distratti a non distrarsi più e a non fare più brutte figure davanti ad altre persone.

6/7 – Pensare alle azioni future

La maggior parte delle persone maldestre spesso non valuta con la dovuta attenzione le conseguenze e i rischi di una situazione prima di tentare di fare qualcosa. Pensare in anticipo a ciò che accadrà dopo, per quanto basilare possa sembrare, è probabilmente il miglior consiglio che si può dare alle persone maldestre e distratte. Questo perché gli incidenti accadono velocemente e probabilmente vi è solo un quarto o un decimo di secondo per pensare a cosa è giusto fare o non fare.

7/7 Consigli

  • Aprite sempre gli occhi quando camminate.

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