Consigli per smettere di sentire caldo mentre dormi

1/6 – Introduzione

Molte persone sentono caldo la sera quando vanno a dormire, il che porta a dormire male o passare le notti insonni. Questo fattore aumenta con l’arrivo della stagione estiva; ecco perché in questa lista darò, a te lettore, dei consigli per smettere di sentire caldo mentre dormi. I fattori da considerare sono molteplici, ma andiamo ad analizzarli passo passo.

2/6 – Gli indumenti

Il primo fattore che analizzeremo sono gli indumenti che si utilizzano per dormire. È importante valutare non solo la qualità del tessuto, ma anche e soprattutto il materiale di quest’ultimo. Utilizzare un pigiama in seta, in poliestere o in elestan ci porterà ad avere molto più caldo rispetto all’utilizzo di un pigiama di cotone. Questo avviene perché la maggior parte dei tessuti non sono traspiranti, ma trattengono il calore. Il cotone invece permette alla nostra pelle di respirare mantenendola fresca.

3/6 – Le lenzuola

Esattamente come per la scelta del pigiama, anche il tessuto delle lenzuola influisce notevolmente sulla nostra percezione della temperatura. Anche in questo caso è consigliata la scelta del cotone che, al contrario di raso e flanella, permette alla pelle di respirare. Se infatti provate ad utilizzare delle lenzuola di cotone noterete che queste tendono a mantenere sempre una certa freschezza, mentre lenzuola come quelle di flanella tendono a trattenere il calore e difficilmente ritornano ad essere fresche.

4/6 – Le coperte

Oltre alle lenzuola normalmente sul letto si ha anche un copriletto o un piumone. Scegliete che tipo di copriletto utilizzare in base alla vostra percezione della temperatura. Se, per esempio, sentite caldo anche di inverno evitate di utilizzare lenzuola di flanella oppure optate per un copriletto estivo piuttosto che il piumone. In estate potete tranquillamente utilizzare solamente le lenzuola o, se sentite eccessivamente caldo, potete anche non utilizzarle.

5/6 – L’aria

Un altro fattore di notevole importanza è l’aria. Infatti restare chiusi nella stessa stanza per diverse ore può portare alla così detta aria viziata. L’eccessiva presenza di anidride carbonica è un altro elemento che influisce sulla nostra percezione del caldo. Per questo è raccomandabile far circolare l’aria. Questo può essere fatto semplicemente tenendo le porte delle stanze aperte. Si possono anche utilizzare delle piante appositamente per le stanze da letto che durante la notte rilasciano ossigeno. In questo caso bisogna fare particolarmente attenzione alla pianta scelta, perché la maggior parte delle piante hanno l’effetto opposto e potrebbero causarci malessere. Chiedete dunque consiglio ad un esperto.

6/6 – Regolare la circolazione di aria

In estate si può optare per un ventilatore da terra o da soffitto. Va bene anche lasciare aperte le finestre e ovviare al problema degli insetti con zanzariere e candele alla citronella. In questo caso ricordate di tenere le candele dal lato esterno della finestra se è possibile. Se avete un termostato potrete tranquillamente regolare la temperatura interna in base a quella esterna così che si regoli in automatico anche mentre dormite. Se il problema continua provate ad abbassare ulteriormente il termostato di un grado alla volta, ogni notte, finché non avrete trovato la temperatura ideale.

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