Come utilizzare il bambù per ottenere un effetto anti-age

1/5 – Introduzione

Il bambù rappresenta un vero e proprio elisir di giovinezza, poiché è tanto ricco di sali minerali e di principi attivi anti-ossidanti (che aiutano a rigenerare e rivitalizzare i tessuti che costituiscono la struttura del corpo) ed è un validissimo alleato per contrastare efficacemente gli effetti del tempo sulla pelle, sulle ossa e sull’organismo: specificatamente, potrete utilizzarlo come un integratore, un alimento oppure addirittura un cosmetico. Nella seguente semplice e rapida guida che vi andrò ad enunciare immediatamente nei passaggi successivi, vi spiegherò molto brevemente, ma comunque dettagliatamente, come bisogna utilizzare il bambù per riuscire ad ottenere un cosiddetto effetto anti-age!!!

2/5 Occorrente

  • Integratore al bambù
  • Germogli di bambù
  • Sale grosso
  • Crusca

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Innanzitutto, il bambù può essere assunto come un integratore alimentare ed, in questo caso, vi consiglio vivamente di acquistare la varietà chiamata Bambù Tabashir, che è ricca di silicio biodisponibile. Da questa pianta si estrae il midollo, che viene fatto essiccare per essere successivamente introdotto nelle capsule.

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Il bambù è anche un potente anti-ossidante della pelle, perché la leviga e rivitalizza velocemente donando un aspetto più giovane e fresco. In commercio, trovate tanti prodotti che internamente hanno l’estratto di bambù (ad esempio, sui capelli diventa un principio attivo abbastanza lucidante). Per un rimedio casalingo, invece, potrete fare un bagno rilassante e, precisamente, sciogliete nella vasca il contenuto di due capsule di integratore ed aggiungete due manciate di sale grosso e crusca: otterrete cosi un’acqua dal potere levigante e rigenerante, che si prenderà cura della vostra cute, rendendola più luminosa e giovanile. Solitamente, l’assunzione di essa viene estremamente consigliata per un mese consecutivo, ripetendo il ciclo all’incirca tre volte l’anno: il seguente prodotto, però, non deve essere assunto in caso di problematiche ai reni, di gravidanza eo d’allattamento.

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Alternativamente, avrete la possibilità di utilizzare il bambù fresco (molto più ricco di principi attivi e coltivabile autonomamente), mediante i germogli (che assomigliano molto agli asparagi e si possono facilmente trovare all’interno dei negozi di alimenti orientali, inscatolati) e mangiarli nell’insalata. Specificatamente, esso deve essere privato della sua parte esterna più coriacea e lessato in abbondante acqua, per circa mezz’ora: inoltre, potrete aggiungere una piccola quantità di peperoncino, allo scopo di ottenere un gusto maggiormente vivace.

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