Come superare la malinconia

1/8 – Introduzione

Ogni tanto ci sentiamo tristi e fuori luogo, niente di quello che ci circonda colpisce in modo particolare il nostro interesse. Ogni gesto, anche il più semplice, può diventare un’impresa impossibile. Ci sentiamo apatici e rimuginiamo di continuo su cause, colpe e rimpianti per eventi passati. In questi giorni soffriamo di “malinconia”. Una persona malinconica, è colei che passa il tempo a rimpiangere ciò che non ha avuto, o che per qualche ragione ha perso; una persona che sente la mancanza di un posto di un luogo o di una determinata compagnia. Detto questo, scopriamo insieme qualche buon consiglio su come superare la malinconia.

2/8 Occorrente

  • Forza di volontà
  • Amicizie
  • Hobby
  • Fitness
  • Obbiettivi

3/8 – Concentrarsi sul presente e sul futuro

Il problema di questo comportamento potrebbe essere quello che mentre ci si occupa del passato non si pensa realmente al presente e di conseguenza al futuro. L’atteggiamento di regressione è molto comune nei soggetti che manifestano la sofferenza malinconica: rimuginare sugli errori del passato o su avvenimenti che dipendono da fattori esterni, non potrà mai portare ad una soluzione. Il miglio consiglio su come superare la malinconia è innanzitutto concentrarsi sulle possibilità che riserva il futuro: elencare le occasioni che abbiamo di fronte e gli aspetti positivi della vita quotidiana che ci attendono. Questo influenzerà molto la possibilità di migliorare la propria vita e sapere come combattere la malinconia.

4/8 – Fissare degli obbiettivi

La malinconia è un atteggiamento del tutto naturale per manifestare determinati disagi emotivi. Non tutte le persone sono in grado di reagire in modo da allontanare questo sintomo, combattere e imparare ad andare avanti. Se facciamo parte di questa categoria di persone allora avremmo bisogno di alcune strategie da mettere in campo per tornare a sorridere. La prima di queste è fissarci degli obiettivi. Questi non devono essere eccessivamente faticosi, anzi, gli obbiettivi a breve termine risultano maggiormente applicabili poiché riducono il tempo d’azione di ogni individuo. Ad esempio, quando siamo particolarmente tristi, potremmo prendere carta e penna e cominciare a scrivere sul foglio quali sono i cambiamenti, naturalmente positivi, che vorremmo apportare nella nostra vita. Essendo un momento cupo, dovremmo puntare su obbiettivi di facile realizzazione, come ad esempio recarci dal parrucchiere e cambiare completamente il nostro look. Molte persone si perdono nella negatività, creandosi un mondo “nero” dal quale pare impossibile allontanarsi: focalizzare la mente su piccoli traguardi, magari giornalieri, favorirà la soddisfazione che ogni individuo prova nei propri confronti ogni qual volta realizza qualcosa di positivo.

5/8 – Dormire meglio

Puntare molto sulla qualità del nostro sonno, cercando di riposare al meglio. Se in questo ultimo periodo abbiamo avuto problemi ad addormentarci, potremmo cambiare le nostre abitudini come ad esempio non addormentarci con la televisione accesa per sentirci in compagnia. In realtà questa modalità non fa altro che indurre il cervello a continuare a stare attivo anche quando cerchiamo di addormentarci. Prima di coricarci potremmo fare un bagno caldo, dove avremmo aggiunto all’acqua olio essenziali in grado di rilassarci come ad esempio qualche goccia di lavanda; potremmo leggere un libro tranquillo, e nello stesso tempo sorseggiare una tisana. Coltivare le amicizie e stringerne delle nuove; uscire e fare delle lunghe passeggiate rilassanti e godere della luce del sole.

6/8 – Applicarsi nel fitness o negli hobby

Fare esercizio fisico è un modo molto efficace per combattere la malinconia. Se per motivi di gestione non possiamo recarci presso una palestra, potremmo sempre fare movimento eseguendo qualche esercizio base di yoga direttamente a casa nostra, oppure recarci a fare una passeggiata possibilmente all’interno di una zona verde come un parco o un giardino. Le endorfine rilasciate dal nostro cervello durante l’attività fisica favoriscono il buon umore. Dedicare quanto tempo possibile a realizzare qualcosa che ci piaccia e ci interessi veramente. Se amiamo la pittura, è sicuramente il momento giusto per iniziare questo tipo di hobby; se invece siamo amanti del fai da te, potremmo cominciare a realizzare oggetti con il metodo che preferiamo come ad esempio un centro all’uncinetto, un maglione ai ferri o qualsiasi altra cosa ci faccia piacere fare. L’applicazione della mente ad un progetto allontana i pensieri più demoralizzanti: lavorare, studiare, leggere, dipingere, scrivere e fare movimento sono tutti ottimi consigli su come superare la malinconia.

7/8 – Relazionarsi

Spesso ci si dimentica la rilevanza della comunicazione. Le relazioni che ogni individuo sviluppa con gli altri sono di primaria importanza per superare la malinconia: chiacchierare al bar o durante una paura lavorativa apporta un notevole benessere alla mente, ma anche al corpo. Il dialogo piacevole e le emozioni provate favoriscono la produzione delle cosiddette endorfine encefaline, formulatesi nel cervello, che sviluppano e incrementano le sensazioni piacevoli. Anche le relazioni familiari sono di particolare rilevanza per combattere la malinconia: occuparsi della propria famiglia, parlare con i parenti e creare una situazione di positività incrementa notevolmente il benessere mentale di ogni individuo.

8/8 Consigli

  • Quando ci sentiamo particolarmente tristi, usciamo a fare una passeggiata, magari acquistiamo qualcosa che possa farci felici anche un piccolo oggetto significativo sarà utile.
  • Non isoliamoci dagli altri ma condividiamo le nostre paure

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