Come stabilizzare la pressione
Introduzione
La pressione arteriosa si produce a seguito dell'azione del cuore che come una pompa spinge il sangue ai vari organi tramite le vene, le arterie ed i capillari di cui il corpo umano ne è ricco. Il suo valore viene considerato normale, quando si attesta intorno ai 120 mm Hg di massima e 80 mm Hg per la minima. Gli sbalzi di pressione possono creare scompensi, con conseguenti gravi ripercussioni sullo stato di salute generale. Per questo motivo è necessario tenerla costantemente sotto controllo, specie se si tratta di soggetti predisposti. In riferimento a ciò, ecco una guida con alcuni consigli su come stabilizzare la pressione.
Occorrente
- Dieta equilibrata
- Attività fisica
Consumare frutta e verdura
L'alimentazione è sicuramente una componente da regolarizzare per tenere a bada la pressione e stabilizzarla quando supera i valori predefiniti. Una dieta a base di frutta e verdura con consumo giornaliero e la riduzione drastica del sale, rappresentano in questi casi una valida soluzione per ottimizzare il risultato. Inoltre, si rivelano anche ideali come coadiuvanti in un trattamento a base di compresse specifiche prescritte dal medico curante.
Praticare l'attività fisica
Per stabilizzare la pressione è necessario non solo un'alimentazione equilibrata, ma attenersi anche ad alcune regole per ottimizzare lo stile di vita. Chi pratica una vita sedentaria ad esempio è un soggetto predisposto all'ipertensione, per cui è necessario che effettui almeno 30 o 40 minuti al giorno di esercizio fisico come ad esempio una passeggiata all'aria aperta. Lo scopo è di favorire la vasodilatazione delle arterie e regolarizzare quindi il flusso di sangue che vi scorre all'interno. Tra l'altro l'attività fisica costante serve a ridurre il peso corporeo, che è una delle principali cause della pressione alta in quanto comporta accumuli di grasso proprio nelle arterie fino ad ostruirle pericolosamente. Attenendosi a questo stile di vita quotidiano, nell'arco di 10 giorni una pressione ballerina si stabilizza sui valori ottimali scongiurando il rischio di infarto ed ictus.
Evitare cibi grassi ed idrogenati
In fase introduttiva abbiamo accennato all'alimentazione che recita un ruolo fondamentale per quanto riguarda la stabilizzazione delle pressione sanguigna. A parte il consiglio di consumare frutta e verdura, vale la pena citare anche l'altra faccia della medaglia; infatti, ci sono numerosi cibi da evitare e soprattutto quelli ricchi di grassi oltre che gli alimenti idrogenati in quanto causano l'ostruzione delle arterie. In alternativa conviene invece optare per quelli che contengono antiossidanti, e soprattutto sono ricchi di Omega3 come ad esempio il pesce azzurro. Da evitare inoltre sono sicuramente gli alcolici e il fumo, che rappresentano un'altra componente negativa ai fini del regolare flusso sanguigno in quanto influiscono sulla regolare azione termoregolatrice delle arterie.