Come sostituire i carboidrati raffinati

1/4 – Introduzione

I carboidrati raffinati sono quelli che non si trovano in natura. Infatti, tramite un processo industriale, vengono spogliati di tutte le fibre ed i loro valori nutrizionali. Essi sono resi più accattivanti alla vista ed al gusto perché le industrie utilizzano aromi e coloranti. I carboidrati raffinati determinano un’assimilazione rapida nell’organismo di glucosio. È questa una delle ragioni per cui le persone preferiscono fare colazione con brioche e cappuccino. Un eccesso di glucosio nel proprio organismo può portare a conseguenze molto gravi. È preferibile quindi evitare i carboidrati raffinati e sostituirli con altri alimenti. Leggendo questo tutorial si possono avere alcuni utili consigli su come evitare danni alla salute.

2/4 – Cereali integrali

I carboidrati raffinati si possono sostituire con prodotti fatti con cereali integrali. È importante sapere che le fibre alimentari arrecano beneficio all’organismo. Essi favoriscono il senso di sazietà in quanto assorbendo l’acqua fanno aumentare il volume del contenuto intestinale e facilitano la peristalsi intestinale. In parole semplici combattono la stitichezza e migliorano la flora batterica. Inoltre, il loro utilizzo riduce il rischio del diabete e delle malattie cardiovascolari. A colazione quindi è opportuno mangiare cereali integrali.

3/4 – Farina integrale

Sono tantissime le teorie positive sull’utilizzo della farina integrale. Esistono vari tipi di farine integrali; alcune di esse possono essere utilizzate anche per realizzare dolci e pizze. La farina integrale mantiene intatti i nutrienti che sono presenti nel germe in quanto il chicco viene utilizzato nella sua interezza. Essa è da preferire perché è ricca di vitamina E e di vitamine del gruppo B. Inoltre, contiene gli acidi grassi essenziali che sono fondamentali per l’organismo. La farina di farro si può utilizzare per la preparazione di pasta, pane e dolci. La farina integrale di mais è indicata soprattutto per le persone che soffrono di celiachia in quanto è priva di glutine.

4/4 – Riso integrale

Questo alimento è ricco di selenio; un elemento che riduce il rischio di sviluppare affezioni al cuore, artrite e disturbi intestinali. Contiene un’ottima percentuale di manganese che ha una funzione benefica sia per il sistema nervoso che riproduttivo. Essendo un cereale non raffinato aiuta a prevenire i calcoli biliari e contrasta il colesterolo alto. Il riso integrale ha anche una naturale presenza di melatonina (ormone che regola il ciclo sonno-veglia) per cui è consigliato il consumo a tutte quelle persone che soffrono di insonnia.

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