Come rilassare i muscoli delle gambe

1/7 – Introduzione

Mantenersi in forma non dovrebbe essere una abitudine riservata solamente a coloro che praticano sport agonistico o che lavorano con la propria immanine. Ognuno di noi, qualunque età abbia, dovrebbe riuscire a ritagliarsi del tempo ogni giorno per allenare i propri muscoli e mantenersi in forma. Per quanto possa sembrare complicato, considerati i numerosi impegni della vita quotidiana, riuscire a fare il minimo indispensabile per se stessi non è così difficile: in qualsiasi luogo e in qualsiasi momento della giornata, infatti, è possibile svolgere alcuni esercizi molto utili per tenersi sempre in forma. In questa guida ne analizzeremo qualcuno e, nello specifico, vedremo come si possono rilassare i muscoli delle gambe. Si tratta di una pratica molto utile da eseguire dopo una sessione di attività fisica, ma anche dopo un’intensa giornata di lavoro.

2/7 Occorrente

  • Tappetino per ginnastica
  • Abbigliamento comodo

3/7 – Creare l’atmosfera

Cominciamo subito col dire che alla base dell’esecuzione di qualsiasi buon esercizio ci deve sempre essere un’atmosfera distesa e rilassante: quando possibile, quindi possiamo mettere della buona musica ed iniziare a fare dei respiri molto profondi, così da allargare la nostra cassa toracica. Contemporaneamente cerchiamo di allungare i muscoli delle gambe eseguendo dei semplici esercizi di stretching: seduti a terra, preferibilmente su un tappetino da ginnastica, stendiamo le gambe in avanti inarcando il collo del piede e contemporaneamente portiamo indietro le braccia, stendendole nella direzione opposta. Con questa posizione il nostro corpo si allungherà a meraviglia e avremo non solo dei muscoli delle gambe rilassati, ma anche una sensazione di distensione che coinvolgerà tutto il corpo.

4/7 – Attivare la circolazione

Una volta stesi per bene, alziamo le gambe da terra fino a quando non avranno formato con il busto un angolo di novanta gradi. Da questa posizione proviamo a toccarci la punta dei piedi con la punta delle dita delle mani. L’ideale sarebbe eseguire questo esercizio per almeno una decina di volte, riportando ogni volta le gambe a terra: procedendo in questo modo, infatti, sentiremo a poco a poco il nostro corpo ammorbidirsi, rilassarsi sempre di più, oltre che avere la sensazione che un piacevole formicolio inizi a pervaderci. Quest’ultima sensazione non è altro che la circolazione che si riattiva poco a poco, rendendo i nostri muscoli ben ossigenati e trofici. Ricordiamoci sempre che durante l’esecuzione degli esercizi di stretching non si deve mai provare dolore, ma solamente una sensazione di allungamento e distensione muscolare.

5/7 – Eseguire gli esercizi

A questo punto, con la schiena perfettamente distesa sul tappeto dovremo portare di nuovo le gambe a squadra e lasciarle andare, eseguendo un movimento dolce ma deciso, prima a destra e poi a sinistra. Così facendo il busto eseguirà una torsione e con esso lavoreranno anche i fianchi per accompagnare il movimento delle gambe, che dovranno restare sempre unite e coi piedi a martello. Ogni volta che porteremo le gambe a destra o a sinistra, ricordiamoci di mantenere quel movimento per qualche secondo prima di riportarle alla posizione verticale, a candela; inoltre, cerchiamo di non inarcare troppo la schiena per non sovraccaricare la colonna vertebrale. Un ultimo esercizio consiste nel posizionarsi in piedi, con le gambe divaricate e i piedi paralleli: dobbiamo scendere con la schiena in avanti, mantenendo le gambe tese, mentre la testa e le bracci ricadono morbide verso il basso. Questa posizione andrà mantenuta per circa un minuto e dovremo sentire una iniziale tensione nella parte posteriore delle cosce.

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7/7 Consigli

  • Se non siete molto esperti, è bene chiedere l’aiuto di un allenatore, che possa mostrarvi l’esecuzione corretta degli esercizi.

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