Come riconoscere la verdura biologica

1/5 – Introduzione

Gli alimenti biologici sono amici della natura ed allo stesso tempo della salute. Questi prodotti non vengono trattati con agenti inquinanti in nessuna delle fasi produttive. Sono naturali al cento per cento e per questo sono genuini. Fino a qualche tempo fa era difficile acquistare prodotti biologici. Ultimamente però si possono comprare facilmente in quanto sono nate catene di supermercati che offrono prodotti biologici. Prima di acquistare un prodotto biologico è opportuno tutelarsi per evitare frodi. Lo scopo di questa breve guida è quello di dare alcuni consigli su come riconoscere la verdura biologica.

2/5 Occorrente

  • Verdura

3/5 – Nome dell’operatore

Su un prodotto biologico deve essere sempre presente il nome dell’ultimo operatore che lo ha maneggiato. Ad esempio il produttore, il trasformatore del prodotto oppure il venditore. Ciò è valido per i prodotti confezionati. Esistono prodotti locali che soddisfano tutte le condizioni per poterli considerare biologici. Purtroppo generalmente non vengono certificati per motivi economici. Infatti, le certificazioni sono abbastanza costose e non tutti i piccoli produttori possono permettersele. In questo caso non è possibile conoscere tutti i dettagli dei prodotti. Se non si hanno riferimenti diretti sono poche le garanzie.

4/5 – Nome del prodotto

Esso deve essere sempre accompagnato da un chiaro riferimento alla produzione biologica. Il 95% in peso degli ingredienti deve essere di origine biologica. Bisogna sempre diffidare dei prodotti che riportano soltanto la dicitura “bio oppure biologico” senza la presenza di un’etichettatura chiara. I prodotti biologici devono essere sempre sottoposti a verifiche. Queste ultime sono effettuate dagli organi di controllo autorizzati dal Ministero delle Politiche Agricole. Solo in questo caso i prodotti possono essere venduti in Italia. Inoltre, le etichette devono riportare tutte le informazioni previste dalla legge.

5/5 – Numero di codice

È il numero che lo Stato attribuisce all’organismo di controllo del biologico. In Italia il numero di codice comincia con la lettera IT. Generalmente infatti si inizia con le iniziali del Paese legato al prodotto, che può far parte o meno dell’Unione Europea. Successivamente segue una dicitura che indica il metodo di produzione. Ad esempio “bio”, “biologico” oppure “eco”. Infine, non deve mai mancare il codice numerico che in Italia viene attribuito dal Ministero delle Politiche Agricole. Il logo europeo di riconoscimento del biologico è una foglia su sfondo verde e con stelline bianche. Se i prodotti hanno una provenienza mista hanno sulle confezioni una doppia dicitura.

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