Come pulire il bite ortodontico

1/5 – Introduzione

È possibile che durante il corso della propria vita si subiscano forti periodi di tensione psicofisica che durante la giornata rimane silente. Non tutti sanno però che a volte questo stress quotidiano può ripercuotersi sulla qualità del sonno producendo effetti indesiderati e disturbi a volte molto gravi, ad esempio lo strofinamento continuo dei denti nel sonno e le sublussazioni dell’ articolazione temporo-mandibolare. In queste occasioni, molto comuni e sfortunate, generalmente si fa fronte tramite il consulto di un dentista che valuta preliminarmente da quanto e in che gravità si presenta il problema. Una terapia abbastanza comune, poco invasiva e del tutto innocua per il nostro organismo è data dal “bite” ortodontico, uno strumento realizzato nel campo dell’ odontotecnica e che ha come specifico obiettivo quello di farci recuperare la profondità del morso, permettendoci di scaricare in modo innocuo la tensione della giornata sul suo materiale plastico ipoallergenico e resistente. In realtà è sempre buona cosa tenere il bite pulito e in un luogo asciutto e ventilato,, questo per garantire la durata e la qualità dello stesso. In questa occasione vedremo quindi come pulire il bite ortodontico che il dentista ci ha realizzato su misura. Detto ciò non mi rimane altro che augurarvi buona lettura e buon lavoro!

2/5 Occorrente

  • Bicchiere di vetro
  • Acqua
  • Collutorio
  • Bicarbonato di sodio
  • Spazzolino da denti
  • Cucchiaino da the

3/5 – Effettuare una pulizia giornaliera

Per tenere pulito e igienizzato un apparecchio “Bite” bisogna eseguire una pulizia giornaliera (o comunque dopo ogni uso) e una più approfondita dopo averlo indossato circa 12/15 volte.
La pulizia giornaliera è molto importante per la vita del nostro “Bite” e bisogna ricordarsi di farla quotidianamente così da evitare alcuni dei problemi principali che potrebbero venirsi a creare dopo un utilizzo prolungato senza un’igiene adeguata (odori sgradevoli e persistenti, lieve deterioramento con conseguente perdita di forma). La pulizia settimanale (o bisettimanale) garantisce che il nostro “Bite” sia ben pulito e igienizzato per evitare che le incrostazioni causate da residui di cibo nella nostra bocca evitino piccole fratture nella struttura.

4/5 – Immergere il bite in una soluzione di acqua e colluttorio

Pulizia giornaliera:
In un bicchiere mescolare dell’acqua e del collutorio in proporzioni 0.5 e 2. Mettere l’apparecchio con la cavità in cui è impressa la sagoma dei denti verso l’alto. Versare un po’ della soluzione preparata in precedenza fino a bagnare tutte le zone che andranno a contatto con la dentatura e con le gengive. Strofinare energicamente con lo spazzolino fino a che non inizierà a formarsi una schiuma sottile, in questo momento il collutorio all’interno della soluzione disinfetterà e odorerà il vostro apparecchio, e lo spazzolino asporterà eventuali residui.

5/5 – Pulire il bite con il bicarbonato di sodio

Pulizia settimanale/bisettimanale
Prendere un bicchiere, riempirlo per metà d’acqua e per metà di collutorio. Mescolare per bene e sciogliere dentro la soluzione un cucchiaino di bicarbonato di sodio.
Immergere l’apparecchio per 15 minuti. Rimuoverlo e asciugarlo con cura. Prendere un cucchiaino di bicarbonato e spargerlo nella fessura in cui vanno posizionati i denti e strofinare energicamente la superficie con lo spazzolino. Dopo aver eseguito con cura tutti i passaggi bisogna sciacquare il “Bite” sotto un flusso di acqua corrente.

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