Come fare un impacco contro l’intertrigine

1/6 – Introduzione

Tra le dermatosi più comuni che colpiscono l’uomo annoveriamo l’intertrigine che varia da soggetto a soggetto. Il problema colpisce in prevalenza il sesso maschile. Tuttavia anche le donne manifestano un prurito fastidioso soprattutto d’estate. L’obesità è la mancanza di igiene sono dei fattori che scatenano la: “Candida albicans”. Generalmente colpisce le pieghe del corpo come i gomiti, il collo, le ginocchia, le ascelle e la zona inguinale. In base al problema più o meno accentuato, il medico prescrive farmaci in crema o in polvere, come il: “Clotrimazolo”. Seguiamo con attenzione le utili informazioni che ci fornisce questa guida su come fare un impacco contro l’intertrigine.

2/6 Occorrente

  • Con la Farina d’Avena diluire 2 cucchiai con un po d’acqua.
  • Creare un impacco con il liquido ricavato dall’Aloe.
  • Realizzare decotti, infusi o impacchi sfruttando le proprietà: dei semi di pompelmo, la Cera Liquida di Jojoba e l’Amido di Mais.

3/6 – Comprate le dosi esatte per un rimedio naturale

Chi non ha tempo, rivolgersi direttamente a un medico omeopatico serio. Comprate le dosi esatte per un rimedio naturale all’intertrigine. Se volete provare da soli ecco dei suggerimenti utili. Non assimilate sostanze che non vanno bene assieme. Riconoscete la vostra inesperienza nel settore se nella vita vi occupate d’altro! Prima dell’applicazione di qualsiasi prodotto lavate ed asciugate bene la zona colpita dai funghi. Diluite con un po di Olio di Mandorle Dolci, uno degli antibatterici naturali più usati di questi tempi: il Malaleuca. Curate le eruzioni cutanee con questi elementi. Ripetete i trattamenti tre volte al giorno. Il Tea Tree Oil si ricava dagli alberi che nascono nell’Australia Orientale. L’essenza si produce distillando le foglie della pianta.

4/6 – Evitate d’indossare abiti troppo stretti

Per curare l’intertrigine in stato avanzato si ricorre a farmaci che contengono Ossido di Zinco. Ma se il problema viene trattato nell’immediato si evita il peggio. Quando la temperatura inizia a scaldarsi evitate d’indossare abiti troppo stetti e sintetici. Molti neonati presentano eczemi di questo tipo che non vanno sottovalutati. Spesso è il pannolino a causare pruriti e infiammazioni. Per alleviare il fastidio spargete sul piccolo un po di calendula diluita con l’acqua. Gli arrossamenti che colpiscono queste parti del corpo umano dove c’è lo sfregamento di due tessuti, in alcuni casi diventano malattie croniche.

5/6 – Consultate un medico se la patologia in atto peggiora

Si sbaglia a non rivolgersi ad un medico quando la patologia in atto sta avanzando a vista d’occhio! Gli impacchi alleviano solo il dolore di lieve entità. Provate a spremere delle foglie fresche di Aloe Vera Diluite in un po d’acqua due cucchiai di Farina d’Avena. Dopodiché fate dei bagni con questo miscuglio. Leggete sempre le indicazioni riportate sulle confezioni. Create le miscele con i dosaggi giusti e nel dubbio chiedete un parere al venditore. Se ci piace la camomilla alleviate il prurito con delle garze imbevute del medesimo infuso poi, tamponate e lasciate agire qualche minuto. Per vedere i benefici le cure vanno ripetute con regolarità.

6/6 Consigli

  • Le percentuali del prodotto per la preparazione di un impacco cambiano in base all’entità del problema e della zona corporea. Si consiglia un informazione dettagliata attraverso persone competenti.

Alcuni link che potrebbero esserti utili

Riproduzione riservata