Come fare stretching in palestra
Introduzione
Lo stretching costituisce una fase abbastanza importante che precede ciascuna tipologia di esercizio o sforzo fisico: sicuramente, alcune persone avranno sottovalutato questo stadio oppure l'avranno addirittura saltata prima della palestra.
Comunque, dovrete sapere che lo stretching è il riscaldamento, ovvero una fase dove vengono riscaldati e allungati i muscoli, allo scopo di evitare qualche problematica (come gli strappi muscolari o l'ipertrofia muscolare): nella seguente dettagliata e funzionale guida che vi esplicherò nei passaggi successivi, vi parlerò di come bisogna fare correttamente lo stretching in palestra e di quali rischi potreste correre qualora non lo facciate.
Occorrente
- Tuta comoda
- Tempo e pazienza
- Tappetino
Innanzitutto, lo stretching consiste nell'eseguire un insieme di piccoli esercizi o movimenti ripetuti svariate volte, in maniera da riscaldare ed elasticizzare i muscoli del corpo umano in vista di un qualsiasi sforzo fisico (come la palestra o la danza).
Effettuare una prova fisica senza aver fatto lo stretching potrebbe risultare abbastanza doloroso e anche rischioso, per cui sarà veramente importante eseguire alcuni piccoli e semplici esercizi di riscaldamento: i problemi maggiormente frequenti quando non ci si riscalda bene sono gli strappi muscolari, gli stiramenti, i crampi, i dolori, l'eccesso di acido lattico e l'ipertrofia muscolare.
Lo stretching si suddivide in due categorie più o meno famose:
- quello globale aiuta a migliorare la flessibilità sfruttando l'effetto a catena, per il quale i muscoli del corpo umano si legano tra loro (se un muscolo è influenzato correttamente, quindi, anche gli altri muscoli verranno condizionati e allungati);
- quello settoriale viene eseguito prima di numerose attività sportive e molti allenamenti, è abbastanza semplice da fare e consiste nel compiere degli esercizi fisici che consentono di allungare i muscoli per alcuni secondi.
Un primo esercizio che potrete effettuare è abbastanza facile, vi servirà per riuscire ad allungare la schiena e consiste nel divaricare leggermente le gambe, alzare le braccia verso l'alto e allungare senza sollevare i piedi dal suolo.
Un altro allenamento eseguibile prevede lo svolgimento delle seguenti azioni:
- appoggiare gli arti superiori sulla testa (come se fossero conserte);
- tirare e allungare il gomito verso il capo, in modo da riscaldare la parte del tricipite e della spalla.
Altri esercizi che vi consiglio di eseguire sono i seguenti:
- piegare il busto in avanti (fino a toccare le punte dei piedi con le mani) e rimanere in questa posizione per 10/20 secondi;
- allungare le mani sul pavimento e aprire leggermente gli arti inferiori;
- stendersi per terra con le gambe allungate, tirare bene e piegare in avanti il busto sulle gambe, allo scopo di toccare le punte dei piedi;
- divaricare gli arti inferiori a spaccata e allungare il più possibile il corpo in avanti.
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Consigli
- Effettuate il tutto con estrema calma, respirando in modo tranquillo e corretto, ovvero inspirando ed espirando ad ogni cambio di posizione.
- Ciascun esercizio fisico che dovrete compiere non dovrà durare più di 20 secondi.