Come evitare che i legumi producano gas

1/7 – Introduzione

In una buona alimentazione non può mancare nessun nutriente essenziale. Troppo spesso ci limitiamo ad un mero calcolo delle calorie per scegliere i nostri pasti. Rinunciare ad un gruppo tra carboidrati, proteine e grassi non è salutare per l’organismo. Il nostro corpo richiede tutte le sostanze in modo equilibrato e nel rispetto del nostro fabbisogno. Oltre ad essi abbiamo le vitamine e i sali minerali, essenziali per il benessere. Ma attraverso i cibi, in particolare i legumi, possiamo assumere anche molte fibre. Sono indispensabili per il corretto funzionamento dell’apparato digerente. I legumi devono sempre essere parte integrante della dieta. Molte persone, però, non gradiscono gli “effetti collaterali” di alcuni di essi. Parliamo dell’imbarazzante produzione di gas, una conseguenza assai fastidiosa. Come possiamo evitare che i legumi producano certi gas?

2/7 Occorrente

  • Bicarbonato di sodio.
  • Spezie (cumino, finocchio, timo, rosmarino).
  • Tagliare la cottura.

3/7 – Distinguere i vari legumi

Della famiglia dei legumi fanno parte i fagioli, i ceci, le lenticchie, i piselli, le fave. Anche i lupini e le cicerchie appartengono a questo gruppo. Non tutti i legumi provocano una produzione di gas intestinali di pari livello. I più “pesanti” in tal senso sono sicuramente i fagioli e i ceci. Si tratta di legumi molto sostanziosi e nutrienti, con buone dosi di proteine vegetali. Lenticchie, fave e piselli producono gas in misura minore. In ogni caso esiste qualche stratagemma che attenua notevolmente il problema.

4/7 – Utilizzare il bicarbonato

I primi metodi per prevenire l’inconveniente si attuano in fase di cottura.
Il bicarbonato di sodio si aggiunge in cottura, solitamente all’acqua in cui bollire i legumi. Accelera la cottura stessa e aiuta la digestione in caso di pasti pesanti. Ma il trucco più noto per evitare i gas consiste nel “tagliare” la cottura. Si tratta di rimuovere dal fuoco il tegame coi legumi nel momento dell’ebollizione. Successivamente dovranno riposare per 10 minuti, per poi riprendere la cottura. Questo sembra ridurre la produzione di oligosaccaridi, primi responsabili del gas.

5/7 – Utilizzare il cumino

Infine dovremo utilizzare qualche erba capace di favorire la digestione. Tra le spezie capaci di evitare eccessi di gas troviamo il cumino. Questo aroma è molto presente nei piatti etnici e sudamericani. È ottimo sulle carni ma anche con le verdure. Durante la cottura di fagioli e ceci un pizzico di cumino in polvere può aiutare contro i gas. Ad avere gli stessi effetti benefici sono anche finocchio, timo e rosmarino. Quest’ultimo è perfetto in piatti che prevedono l’uso di legumi e carne. Queste erbe avranno un duplice effetto: ridurre la produzione di gas e insaporire i piatti. Un altro stratagemma utile è quello del bicarbonato di sodio. Un sale dai mille usi e proprietà positive.

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7/7 Consigli

  • Spezie e bicarbonato si possono utilizzare insieme per rendere ancora più digeribili i legumi.
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