Come effettuare bene i piegamenti sulle gambe

1/5 – Introduzione

Per riuscire a mantenere il nostro corpo sempre in perfetta forma, è fondamentale eseguire costantemente degli esercizi ginnici che aiutino i nostri muscoli a rimanere sempre elastici e tonici. Per riuscirci potremo o recarci in apposite palestre dove degli esperti in questo settore potranno indicarci quali esercizi svolgere in base al nostro fisico e ai risultati che vogliamo ottenere, oppure, potremmo provare ad eseguire alcuni semplici esercizi direttamente nella nostra abitazione, durante il tempo libero. In quest’ultimo caso, dovremo cercare su internet delle guide che ci illustrino come fare per riuscire ad eseguire in maniera corretta l’esercizio di nostro interesse. Nei passi successivi, in particolare, vedremo come fare per riuscire ad effettuare bene i piegamenti sulle gambe.

2/5 Occorrente

  • Bilanciere o manubri

3/5 – Piegamenti sulle gambe frontali

Iniziamo vedendo il primo esercizio, cioè quello dei piegamenti sulle gambe frontali. Mettiamoci preferibilmente davanti a uno specchio, con le gambe leggermente divaricate e parallele fra loro. Distendiamo le braccia in avanti per una questione di equilibrio, e immaginando che dietro di noi ci sia una sedia, scendiamo con i glutei fino ad “appoggiarci” su di essa. Una volta terminata la fase di discesa, risaliamo senza distendere completamente le gambe e mantenendole un po’ inclinate. Da notare che la fase di discesa deve essere eseguita in maniera lenta, e che le ginocchia devono sempre rimanere dietro la linea dei piedi, in modo da non caricarle troppo con il peso del nostro corpo.

4/5 – Affondi in avanti

Un’altro esercizio che potremo effettuare sono gli affondi in avanti. Divarichiamo le gambe sulla stessa linea dell’ampiezza delle nostre spalle, e mettiamo un piede avanti stando con la schiena dritta. Ora pieghiamo il ginocchio formando un angolo di 90° ed infine torniamo nella posizione iniziale. Il passo che facciamo in avanti può essere sia lungo, che corto. Nel primo caso alleneremo di più i glutei, mentre nel secondo caso faremo lavorare di più il quadricipite. Inoltre durante la fase di discesa cerchiamo di non poggiare a terra il ginocchio dell’altra gamba, o di oscillare su noi stessi.

5/5 – Squat

Il prossimo esercizio che illustreremo si chiama “squat”, e serve per allenare i quadricipiti delle gambe. Lo squat può essere eseguito o con il multi power, oppure con il bilanciere libero. La differenza consiste solo nel fatto che nel primo caso, si ha sia una sicurezza migliore grazie alle guide, sia la possibilità di caricare di più mantenendo la schiena dritta. Posizioniamo i pesi sul bilanciere e poggiamolo sulle spalle, magari mettendo prima sotto un asciugamano per non farci male. Divarichiamo leggermente le gambe, e scendiamo lentamente fino quasi a terra, mantenendo sempre le ginocchia dietro la linea dei piedi e la schiena dritta.

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