Un problema rende particolarmente difficile distinguere la forfora dai pidocchi. Questi ultimi, infatti, hanno la capacità di fuggire alla luce. Questo porta, la maggior parte delle volte che li si cerca muovendo i capelli, a una loro fuga in altre zone. Pertanto, bisogna esaminare una ciocca alla volta. Si adopera un pettine dotato di denti molto stretti. Si passa sulla chioma e poi si scuote sul lavandino. Per distinguere meglio la forfora dai pidocchi, effettuare il controllo dopo aver lavato i capelli. Il passaggio del pettine specifico scorrerà più agevolmente.