Come camminare correttamente

1/5 – Introduzione

Camminare fa bene; questa azione viene svolta ogni giorno in modo del tutto automatico da qualsiasi persona. Infatti, camminare ha un ottimo impatto sull’umore a fa diminuire l’obesità. Ogni persona ha un proprio tipo di camminata che è differente da tutti gli altri. A volte però questo atto viene eseguito in modo errato. Leggendo questo tutorial si possono avere alcuni utili consigli e delle corrette informazioni su come è possibile camminare correttamente.

2/5 – Notizie generali

Basta seguire alcune regole ben precise per migliorare la propria camminata. La postura è molto importante in quanto il bilanciamento del corpo permette di evitare i frequenti errori che possono rendere il movimento scomodo ed a volte anche doloroso. Infatti, chi cammina con una postura non corretta va soggetto a dolori alla schiena oppure ha il torcicollo. Camminare bene favorisce la funzionalità cardiovascolare e respiratoria. Si rinforzano le ossa e si riesce a tenere il peso sotto controllo, regolando i livelli di zucchero e colesterolo nel sangue. Camminare è il gesto che permette (eseguendo movimenti alternati degli arti inferiori) di spostarsi mantenendo sempre il contatto con il terreno. È fondamentale, mentre si cammina, l’utilizzo di tutti i gruppi muscolari della gamba.

3/5 – Postura

Il sistema posturale è abbastanza complesso: esso coinvolge l’occhio, il piede, i muscoli, le articolazioni, l’orecchio interno ed il sistema nervoso in generale Quest’ultimo utilizza tutte le informazioni che riceve per avere la consapevolezza della posizione del corpo e per poter impostare correttamente il movimento desiderato. Durante la camminata il piede deve eseguire uno spostamento che parte dal tallone e arriva fino al metatarso. L’azione deve essere uniforme, come una vera e propria rullata. Mentre si cammina bisogna darsi una spinta con il piede che sta dietro utilizzando i tendini posteriori ed i quadricipiti. Bisogna far oscillare il piede in avanti, dal tallone all’alluce. L’ultimo dito che si deve staccare dal suolo è l’alluce.

4/5 – Oscillazione braccia

Quando si cammina è indispensabile mantenere una posizione il più dritta possibile. È opportuno non essere troppo rigidi; bisogna inclinarsi leggermente in avanti mantenendo il collo, la schiena e le spalle in posizione rilassata. La testa deve stare eretta, in modo tale che il baricentro cada tra i due piedi. Mentre si cammina le braccia devono penzolare naturalmente sui fianchi. Esse devono essere coordinate ritmicamente al corpo. In parole povere quando si avanza con il piede destro bisogna portare in avanti il braccio sinistro e viceversa. È naturale muovere le braccia mentre si cammina. Il loro movimento permette di aumentare l’efficacia della falcata ed inoltre si può camminare più velocemente e più a lungo. Per i primi minuti della camminata, mentre io corpo si riscalda, bisogna mantenere un ritmo costante. Successivamente si può aumentare la velocità, sempre mantenendo una corretta postura.

5/5 – Considerazioni

È consigliabile evitare di iniziare la camminata con lunghe falcate. Infatti, l’aumento di ampiezza della falcata allunga i muscoli delle gambe e destabilizza il cuore. Se si vuole migliorare la salute cardiovascolare è fondamentale fare un pre-riscaldamento. Prima di terminare la camminata bisogna fare un esercizio di raffreddamento. In questo modo si ha la possibilità di riportare tutti i battiti cardiaci ad una velocità normale, in maniera graduale.

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