5 modi per rilassarsi prima di dormire

1/9 – Introduzione

Quante volte ci sarà capitato di non riuscire a dormire: ci mettiamo a letto stanchi, dopo una giornata di lavoro, e pensiamo che Morfeo ci accoglierà tra le sue braccia in un batter d’occhio. E invece è proprio il contrario. Ci giriamo e rigiriamo, cerchiamo di sforzarci di dormire tenendo gli occhi chiusi, poi ci alziamo, beviamo un po’ d’acqua e magari accendiamo la televisione, ma niente, il sonno tarda ad arrivare. Tutto questo non fa altro che innervosirci ancora di più, diventando un “circolo vizioso”, perché più siamo nervosi e meno riusciremo a dormire. Ecco allora 5 modi che aiutano a rilassarsi e, quindi, a dormire con facilità e tranquillità.

2/9 Occorrente

  • musica rilassante
  • bagno caldo
  • lettura
  • tisane
  • sottofondo rilassante
  • esercizi di respirazione
  • esercizi tibetani
  • corsa
  • concentrazione

3/9 – Bagno e musica

Se siamo in un periodo particolarmente stressante, magari per via del lavoro, non dobbiamo far altro che creare intorno a noi un’atmosfera serena e rilassante. Prepariamo, prima di andare a letto, un bel bagno caldo con oli essenziali.Teniamo, poi, un po’ le gambe sollevate per riposarle e sgonfiarle. Dedichiamo qualche minuto a noi stessi, con dei massaggi o ascoltando musica da camera, come Chopin, facciamo esercizi yoga e impariamo le tecniche di una buona respirazione.

4/9 – Lettura e tisana

Andiamo, poi, a letto quando davvero ci si chiudono gli occhi ed evitiamo di addormentarci sul divano di fronte alla televisione accesa. Leggiamo, invece, qualche pagina di un libro, perché molte volte aiuta a conciliare il sonno. Beviamo, almeno un paio d’ore prima di metterci a letto, qualche buona tisana rilassante o assumiamo anche della valeriana che è un prodotto del tutto naturale.

5/9 – Radio e passeggiata

In camera da letto teniamo la tv e il cellulare spenti, la luce molto soffusa e, al massimo, un po’ di radio a basso volume come sottofondo. In camera da letto, quando arriva il momento di dormire, dovremo evitare di mangiare, studiare o, peggio ancora, di lavorare perché così facendo non staccheremo mai la spina. Se dopo tutto questo ancora non riusciamo a dormire, alziamoci, facciamo una passeggiata oppure mettiamoci a fare qualche lavoretto davvero stancante o magari molto noioso.

6/9 – Respirazione e corsa

Cosa molto importante, poi, è la respirazione. Infatti, dovremo inspirare l’aria dal naso e poi espirare facendola uscire dalla bocca, mentre ad occhi chiusi immagineremo di trovarci su di una spiaggia bellissima, con sabbia bianca e le onde del mare che in sottofondo ci cullano: una situazione di vera pace e relax. Potremmo anche immaginare di guardare un bel tramonto e poi le stelle e la luna. Tutto ciò dovrebbe rilassarci e farci addormentare con più facilità. Se siamo degli sportivi, ci aiuterà molto, prima di andare a dormire, fare una bella corsa in un parco, meglio da soli per evitare chiacchiere che potrebbero stressarci ancora di più. Magari in compagnia del nostro fedele amico a quattro zampe. Tutto questo, ovviamente, per evitare di assumere farmaci che ci farebbero sì dormire, ma potrebbero finire anche col danneggiarci la salute.

7/9 – Esercizi e concentrazione

Ci sono, infine, degli esercizi che vengono storicamente associati ai monaci tibetani. Ogni qualvolta un pensiero si affaccia nella nostra mente e non ci fa dormire, dobbiamo immaginare di avere una spada e di tagliare e buttare via questo cattivo pensiero. E procedere così, via via, ad ogni pensiero che farà capolino nella nostra testa. All’inizio sarà molto difficile concentrarsi e, per far sì che l’esercizio riesca, ci vorrà molto allenamento. Ma alla fine, liberi da brutti e stressanti pensieri, riusciremo a dormire tranquilli.

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9/9 Consigli

  • Certamente questi sono solo alcuni consigli e metodi naturali e assolutamente sicuri, non nocivi o invasivi. Tuttavia, se non dovessero sortire alcun effetto benefico, sarà opportuno rivolgersi al nostro medico, che saprà consigliarci su un’eventuale terapia da seguire, magari anche di tipo farmacologico.

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