La differenza fondamentale fra estrattore e frullatore risiede nel fatto che il primo funziona essenzialmente a freddo, estraendo lentamente il succo da frutta e verdura e separandolo dalle fibre. Il frullatore invece lavora velocemente, emettendo calore e senza produrre scarti. Da un estrattore si ricava infatti quel che si definisce ?succo vivo?, perché buccia, polpa e semi vengono trattenuti nel serbatoio. Tutte le sostanze nutritive e benefiche di frutta e verdura, non venendo in contatto col calore, permangono intatte, rendendo l'estratto la bevanda piú idonea per chi soffre di problemi gastro- intestinali. Consumando regolarmente estratti a base di verdura e frutta, forniamo al nostro intestino un notevole apporto di sali minerali, vitamine, antiossidanti, flavonoidi, enzimi che, oltre ad essere altamente concentrati, vengono rapidamente assimilati dal nostro organismo, contribuendo cosí ad alleviare vari disturbi, dalla difficoltá di digestione alla stitichezza, ai fastidi correlati quali gonfiore addominale, meteorismo, colite, colon irritabile. Se questa premessa ti induce a recuperare l'estrattore dalla soffitta, prova questi 5 estratti che aiutano il tuo intestino: oltre che salutari sono anche gustosi.