5 esercizi per snellire le cosce

1/6 – Introduzione

Tutte sappiamo che purtroppo nelle donne il grasso tende ad accumularsi su cosce e fianchi. Arginare il problema con la dieta non basta: anche con una sostanziale perdita di peso i cuscinetti resistono nei soliti punti, e li si possono combattere solo con una sinergia di dieta sana, massaggi ed applicazioni, ed attività fisica. E allora? Innanzitutto mangiamo frutta e verdura e beviamo molta acqua per assicurarci il giusto effetto drenante, siamo costanti nell’applicazione di prodotti snellenti, e non dimentichiamoci di ripetere questi 5 esercizi mirati per snellire le cosce: con un po’ di forza di volontà tutte possiamo aspirare a delle gambe più sexy!

2/6 – Affondi frontali

Gli affondi frontali sono un esercizio fondamentale per ottenere delle gambe più snelle. Si parte in piedi, coi piedi leggermente discostati e le gambe non rigide, eventualmente ci si può appoggiare ad una sedia posta di lato per mantenere l’equilibrio. Si parte con una gamba, eseguendo un lungo passo in avanti appoggiando il tallone poi tutto il piede: quindi si piega il ginocchio fino a 90 gradi, senza flettere oltre e stando attenti a non superare col ginocchio la punta del piede. Si torna nella posizione iniziale e si ripete con l’altra gamba.

3/6 – Squat “da pattinatrice”

Gli squat sono un altro esercizio di cui non si può far a meno se cosce e glutei sono il nostro “target”: con questa variante “da pattinatrice” andremo a combattere proprio le odiose “culotte de cheval”. Si parte ancora in piedi, di nuovo possiamo usare una sedia come appoggio, stavolta posta frontalmente. La prima gamba si apre con un ampio movimento laterale, con le gambe quindi divaricate si esegue uno squat, ovvero un piegamento delle ginocchia con la schiena dritta. Il piede torna poi ad unirsi all’altro, e si ripete il movimento spostandosi stavolta sull’altro lato.

4/6 – Alzate frontali

Questo esercizio è faticoso ma molto efficace: si esegue sul pavimento, su un tappetino o un asciugamano dove ci stenderemo su un fianco, sorreggendo la schiena con i gomiti. La gamba che si trova sopra l’altra va spostata in avanti, mantenendola dritta, arrivando ad avere il piede quasi davanti agli occhi: quindi bisogna sollevare la gamba con un piccolo movimento verticale, senza piegare il ginocchio. Il movimento va ripetuto 10 o 20 volte a seconda della propria resistenza, poi eseguito sull’altra gamba.

5/6 – Alzate laterali con rotazione

Anche questo esercizio va eseguito a terra, distese su un fianco ed appoggiate alle braccia per mantenere comoda la schiena. La gamba che si trova sopra l’altra va sollevata lateralmente senza piegarla, mantenendo il piede a martello allineato al ginocchio: si eseguono quindi delle piccole rotazioni prima in avanti poi indietro (5 o 10 per parte), sempre con la gamba dritta e il piede parallelo al pavimento, poi si torna nella posizione iniziale e si ripete lo stesso movimento anche con la seconda gamba.

6/6 – Flessioni laterali

Ed ecco l’ultimo esercizio! Ci troviamo ancora sul pavimento, questa volta sdraiate in posizione supina: le braccia vanno leggermente aperte per sorreggerci durante l’esecuzione. Si solleva la prima gamba mantenendola dritta: quando è perpendicolare al pavimento la si lascia lentamente scendere verso il lato opposto, senza piegarla, la si riporta poi frontalmente, e di nuovo la si lascia scendere, questa volta verso lo stesso lato della gamba, descrivendo quindi un arco di 180 gradi da una parte all’altra. Si ripete 10 o 20 volte prima di passare alla seconda gamba.

Riproduzione riservata