5 esercizi da fare al mattino in 20 minuti

1/7 – Introduzione

Ore 7:00, il noioso rumore della sveglia ci costringe, con grande fatica, a scendere dal letto.
Ammettiamolo, il momento del risveglio è sempre piuttosto complicato per tutti. La voglia è poca, le energie anche, e la testa sembra quasi essere avvolta in una grossa imbottitura d’ovatta.
Come fare allora, per far sì che la giornata inizi con il piede giusto? Come ritrovare le energie necessarie a partire? Come mantenersi in forma, nonostante il poco tempo?
Ecco qui 5 esercizi, assolutamente irrinunciabili e veloci, adatti anche a quelli che, al mattino, vanno sempre di corsa. Ebbene sì, questa routine ginnica richiederà poco meno di 20 minuti!

2/7 – Qualche minuto di stretching, per cominciare

Come dice la parola stessa, lo scopo dello stretching è quello di allungare, stirare ed allargare i nostri muscoli. La prima regola per un buon risveglio è quella di dare tempo, al nostro corpo, di ritrovare la giusta dimensione del movimento. Sedetevi dunque sul pavimento, sopra ad un tappetino o un asciugamano, gambe unite e distese, ed allungate le braccia sino a toccare i vostri piedi. Ripetete questo movimento per tre o quattro volte, ad intervalli regolari, controllando la respirazione. Non vi sentite già meglio?

3/7 – Rotazioni, un modo efficace per riattivare il collo

Dopo una lunga notte di sonno, magari scomposta o agitata per colpa dell’ansia, il collo è sempre una delle povere vittime a soffrirne. Tuttavia, questo genere di muscoli risultano fondamentali per garantire una corretta postura ed il giusto apporto di energie al nostro cervello. Per questo motivo, è molto importante conceder loro il tempo di riattivarsi lentamente, specialmente al mattino. Sempre in posizione seduta, cominciate dunque a ruotare il collo, prima verso destra, poi a sinistra. Dopo averlo riportato alla condizione originale, fate lo stesso muovendolo dapprima verso il basso, poi verso l’alto. È consigliato ripetere questa serie di movimenti almeno cinque o sei volte, in modo da ottenere uno scioglimento completo della zona interessata.

4/7 – Esercizio aerobico per riattivare il metabolismo

Durante la notte non siamo gli unici a chiudere gli occhi… Anche il nostro metabolismo fa altrettanto. È bene quindi fare in modo che riprenda, con calma, la sua attività. Iniziate facendo piccoli balzi sul posto, per due o tre minuti. Passate poi al salto della corda, un esercizio estremamente utile per dare la sveglia al nostro metabolismo ed indurlo a bruciare grassi, restituendoci l’energia persa durante la notte. Sebbene io vi consigli di dedicare almeno cinque minuti a questo tipo di allenamento, sarete voi a decidere, a seconda del tempo a vostra disposizione, l’importanza da attribuirgli.

5/7 – Esercizi per tonificare: gli addominali

Nonostante il poco tempo a disposizione, anche l’addome vuole la sua parte. Ecco perché è importante dedicare, almeno cinque minuti, allo svolgimento degli addominali. Potete scegliere i più adatti alla parte del vostro fisico da tonificare: per chi ha problemi alla zona cervicale e lombare, sconsiglio di effettuare quelli in posizione supina. Eseguitene almeno tre serie, da 15 ripetizioni l’una.
Tenete bene a mente che tutti questi esercizi, sono da effettuare rigorosamente prima di colazione! Di certo vogliamo evitare di affaticare la nostra digestione, proprio appena svegli!

6/7 – Affondi, una valida alternativa agli addominali

Se non siete disposti a rinunciare alla pancia piatta, ma tuttavia troppo pigri per effettuare le serie di addominali proposte, abbiamo quello che fa al caso vostro. Potete sostituirli con gli affondi: un ottimo metodo per bruciare grassi, senza pesare sulla zona lombare e cervicale. Partite da una posizione eretta, mantenendo le braccia ed i gomiti diritti, lungo i fianchi. A questo punto, piegate le gambe verso il basso, in modo alternato, creando un angolo di novanta gradi. Fermatevi a qualche centimetro dal pavimento, senza che le vostre ginocchia tocchino a terra. Ripetete questo movimento per un totale di 15 volte, per ciascuna delle due gambe.

7/7 – E per finire, un meritato attimo di relax

Credo che il giusto modo per concludere questa sessione di esercizi, sia qualche minuto di relax. Non è mai indicato affaticarsi troppo al mattino, a nessuno piace arrivare già scarico all’ora di merenda! Ecco perché vi consiglio di stendervi, accendere della buona musica rilassante ed effettuare almeno tre minuti di respirazione diaframmatica. Inspirate ed espirate, è semplice. Mettete una mano sulla pancia, in modo da controllare che essa si gonfi durante l’inspirazione e viceversa si sgonfi, durante l’espirazione. Se questo succede, state svolgendo l’esercizio in modo corretto.

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