5 consigli per il post-influenza

1/6 – Introduzione

Dopo un lungo periodo invernale ricco di sindromi influenzali, cercheremo qui di fornirvi qualche pratico suggerimento su come tornare in forma presto e al meglio per affrontare le sfide che la vita quotidiana presenta.
Certo che gli strascichi che una brutta influenza può lasciare sono spesso fastidiosi, però in ogni caso con questi 5 consigli per gestire il post-influenza, sarà possibile tornare ad essere più vitali che mai, lasciandoselo alle spalle come un brutto ricordo.
Va tenuto comunque presente che a seguito di un’influenza il tempo di recupero si aggira sui sette giorni.

2/6 – Un buon equilibrio vitaminico gruppo B

Fondamentale al fine di metabolizzare correttamente i cibi ingeriti, assumere anche un buon complesso vitaminico, specialmente del gruppo B che aiuterà non poco ad assimilare nella maniera più corretta i nutrienti contenuti in quello che mangiamo.
In special modo la vitamina B6 aiuterà sia il corretto sviluppo del sistema immunitario, sia la produzione di anticorpi, alla base di una buona prevenzione contro eventuali ricadute.
La vitamina B3 insieme con la B5 renderanno più resistenti e favoriranno il recupero.

3/6 – Le vitamine del gruppo C

Visto che il nostro corpo non è più in grado di produrre da solo la vitamina C di cui avrebbe bisogno per evitare l’influsso di vari patogeni, sarà opportuno integrare quotidianamente l’assunzione di questa preziosa vitamina antiossidante.
Considerato che si tratta di un cofattore enzimatico di idrossilazione, grazie alla sua capacità di agevolare la formazione di collagene e adrenalina, oltre a vari composti aromatici nel fegato, la vitamina C è un elemento basilare contro la proliferazione dei radicali liberi nonché per mantenersi giovani.

4/6 – Una corretta flora intestinale

Il ripristino di una corretta flora intestinale starà alla base di una veloce ripartenza. In numerosi casi in cui si sono assunte magari dosi massicce di antibiotici, diventerà essenziale ripristinare il giusto equilibrio di tale sistema, che probabilmente avrà subito non pochi danni proprio a causa degli antibiotici stessi.
Spesso ci sentiamo anche giù di morale o irascibili e lo attribuiamo all’appena terminata sindrome influenzale. Quello che spesso non conosciamo è lo stretto legame tra il nostro cervello, che influenza il nostro umore, al corretto equilibrio della flora batterica che popola il nostro intestino.
Tale legame è così stretto che l’intestino viene da molti definito come “secondo cervello”, pertanto riequilibrarlo in modo corretto sarà fondamentale per rimettersi in forze e recuperare il buonumore.

5/6 – La giusta quantità di liquidi

Sovente con le influenze ed i raffreddori, si presenta anche un’abbondante rinorrea con grande perdita di liquidi tramite le secrezioni nasali, alterazione di temperatura o altre manifestazioni come vomito o diarrea.
Se anche può sembrare esagerato, sarà fondamentale bere molti liquidi, acqua, the, tisane o succhi di frutta che siano, per reidratare il sistema cellulare del nostro corpo. Ovviamente questa sarà una strategia vincente per combattere l’affaticamento estremo che le alterazioni necessariamente lasciano dietro di sé.

6/6 – Una corretta alimentazione

Purtroppo non dobbiamo fare i conti solo con l’influenza in senso stretto, bensì anche con i suoi parenti stretti, virus simili che subdolamente si insinuano nel nostro corpo quando è più debole proprio a causa di una sindrome da poco debellata.
Questa è l’ennesima ragione per cui una sana alimentazione, ricca di tutti i fattori fondamentali e magari anche di minerali come zinco, potassio e selenio, insieme ai suggerimenti forniti sopra, rivestirà un ruolo di eccezionale importanza per ripartire con un nuovo sprint.

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