Esercizio: addominali a pendolo

1/7 – Introduzione

Eseguire esercizi ginnici è sicuramente una buona abitudine che tutti dovremmo adottare. Praticare attività fisica regolarmente, infatti oltre a consentire di avere sempre un corpo sodo, snello e tonico, permette anche di migliorare l’umore scaricando lo stress. Chiaramente, ogni programma di allentamento, mira ad allenare determinate fasce muscolari. Al fine di migliorare l’aspetto del proprio ventre ed eliminare i chili di troppo con lo scopo di rassodare gli addominali, è possibile eseguire una serie di esercizi di facile esecuzione da effettuare comodamente in casa tra le mura domestiche. In questa guida sarà possibile prendere spunto su alcuni consigli per rassodare la zona degli addominali eseguendo l’esercizio del pendolo. Vediamo allora insieme come procedere!

2/7 Occorrente

  • tappetino morbido

3/7 – Primo esercizio

Gli addominali a pendolo, presuppongono l’oscillazione delle gambe in posizione verticale rispetto al busto che deve invece mantenersi in una posizione orizzontale in modo tale che il corpo formi una L ideale. Pre procedere correttamente con il primo esercizio per gli addominali a pendolo, bisognerà sdraiarsi sulla schiena, le ginocchia piegate e i piedi ben ancorati al pavimento. Al fine di trarre il massimo risultato da tale esercizio, è di fondamentale importanza inspirare a fondo. Espirando portate le gambe flesse verso il capo, quindi spingere verso l’alto, cercando di sollevare i glutei dal pavimento. Inspirando nuovamente, tornate verso il pavimento e ripetere l’esercizio. A questo punto, al fine di sollecitare gli addominali laterali, è sufficiente oscillare le gambe una volta a destra ed un’altra a sinistra, molto lentamente con un movimento fluido e senza interruzione.

4/7 – Secondo esercizio

Il secondo esercizio per addominali a pendolo proposto dalla guida, prevede la sua esecuzione sdraiati sul pavimento, con le gambe piegate e allargate quanto l’ampiezza del proprio bacino, i piedi saldi a terra. Inspirando, distendete le braccia sopra la testa e sollevate le gambe in modo da formare un angolo retto di 90° tra cosce e busto. Espirando e spingendo sugli addominali bassi, portate lentamente le ginocchia al petto e sollevate il bacino da terra, senza dondolare. Mantenete la posizione per qualche secondo. Ritornate nella posizione di partenza senza toccare terra con i piedi e ripetete l’esercizio per trenta ripetizioni. Il consiglio è quello di effettuare tre ripetizioni da dieci esecuzioni.

5/7 – Terzo esercizio

Il terzo allenamento, prevede la posizione di seduta sul pavimento, in appoggio sugli avambracci. Le gambe devono essere flesse verso il torace e i piedi sollevati da terra. Il collo bisogna che rimanga molto rilassato e la testa in linea con la colonna vertebrale. Anche in questo esercizio, ispirazione riveste un ruolo molto importante. Quindi, espirando stendete le gambe in avanti verso l’altro, con i piedi a martello. Portate le gambe una volta a destra e un’altra a sinistra con movimento fluido, tornate poi nella posizione di partenza e ripetete per 20 volte. È importante impegnarsi a non abbassare eccessivamente le gambe, al fine di scongiurare un eccessivo inarcamento della zona lombare. Questi esercizi svolti in maniera continuativa e con attenzione riusciranno a rendere la zona addominale soda e muscolosa.

6/7 – Come e quanti ripetizioni eseguire

Come tutti i programmi di allenamento, al fine di ottenere ottimi risultati in poco tempo, sarà necessario allenarsi almeno tre volte alla settimana in modo costante. I tre esercizi sopra citati devono essere eseguiti consecutivamente praticando tre ripetizioni per esercizio.

7/7 Consigli

  • Eseguire gli esercizi con movimenti fluidi ed evitare di caricare troppo la zona lombare
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