Erba madre: proprietà e caratteristiche

1/6 – Introduzione

Non tutti adottano lo stesso stile di vita, infatti alcune persone non riescono a rinunciare ad uno stile di vita perfetto mentre altre non possono fare a meno delle cattive abitudini. Di conseguenza, lo stile di vita influisce anche sulle emozioni e sull’umore di ogni individuo. A tal proposito le persone particolarmente ansiose ed agitate possono anche accusare momenti di forte sconforto e vivere le giornate in modo negativo. Le donne in particolare, soffrono di dolori mestruali a volte anche molto forti e questa situazione prevede di assumere degli antidolorifici. Non è comunque necessario dover ricorrere a questo tipo di farmaci poiché è possibile optare per delle erbe che si rivelano delle ottime alleate per alleviare i disturbi. Anche in questi casi però è sempre opportuno il consulto di un medico prima di assumere dei farmaci specifici oppure delle erbe. L’erba madre, in particolare, è nota per la cura delle malattie femminili: è riconosciuta anche con il nome “partenio” ed è caratterizzata da foglie verdi e giallognole mentre i fiori sono simili a quelli della camomilla. Erba madre e Partenio non sono gli unici nomi di questa pianta poiché è nota anche come nache matricale, camomillona, camomilla bastarda, maresina oppure amarella. Viene inoltre considerata erba amara a causa del sapore amaro tipico delle sue foglie. Quest’ultime possono essere raccolte in ogni periodo, al contrario la pianta deve essere raccolta esclusivamente durante la fioritura che si verifica nei mesi estivi. Nei passaggi seguenti andremo a scoprire quali sono le proprietà e le caratteristiche dell’erba madre.

2/6 Occorrente

  • Erba madre
  • Infuso
  • Tisana

3/6 – L’erba madre aiuta ad alleviare i dolori del ciclo

L’erba madre in un primo momento appare molto simile ad una margherita oppure ad una camomilla selvatica e per questo motivo può accadere di confonderla. L’erba madre si sviluppa nei campi di vari territori sia per quanto riguarda la pianura che la montagna. Le sue virtù sono molteplici e davvero efficaci per la salute dell’organismo: questa erba garantisce, infatti, un’azione rinfrescante e digestiva e viene anche utilizzata nel campo della fitoterapia per calmare i dolori tipici del ciclo mestruale. L’erba madre favorisce il corretto funzionamento dell’apparato genitale femminile e migliora la circolazione sanguigna.

4/6 – La tisana a base di erba madre favorisce il processo digestivo

Molte donne però non hanno un ciclo mestruale regolare e di conseguenza hanno un afflusso di sangue piuttosto scarso. In queste circostanze l’erba madre si rivela un metodo naturale dai molteplici benefici poiché aiuta a migliorare questa situazione e regolarizzare l’arrivo delle mestruazioni. Per chi soffre di forti mal di testa invece, diminuisce il fastidio e di conseguenza migliora le condizioni fisiche del soggetto. L’erba madre può anche essere assunta sotto forma di infuso o tisana per favorire il processo digestivo, in particolare per tutti coloro che soffrono di cattiva digestione dopo aver ingerito grandi quantità di cibo. Assumendo un infuso di fiori di erba madre, è possibile alleviare i sintomi influenzali e quindi contrastare la febbre. Questa efficace erba può essere tranquillamente consumata sia fredda che calda e per rendere un’infuso ancora più gustoso è possibile optare per l’aggiunta di miele. Quest’ultimo ingrediente contribuirà a rendere più dolce il suo sapore, tuttavia in qualsiasi contesto l’erba madre risulta essere una soluzione efficiente per contrastare i sintomi febbrili.

5/6 – Le controindicazioni dell’erba madre

Non è indicata l’assunzione di erba madre per le donne in gravidanza o per chi è affetto da ulcera e gastrite poiché in questi casi può comportare degli effetti collaterali. Allo stesso modo è sconsigliata la sua assunzione per chi sta assumendo dei farmaci antidepressivi, in particolar modo per quanto riguarda quelli a base di serotonina. Proprio per questo motivo, quest’ultima è sconsigliata in relazione all’assunzione di erba madre. Nel caso in cui si sta seguendo una terapia anticoagulante o che riduce il raggruppamento delle piastrine, è opportuno ricorrere ad un uso moderato di erba madre. In aggiunta, se si assumono regolarmente dei prodotti a base di erba madre non bisogna superare gli otto mesi consecutivi, soprattutto se non si riesce a beneficiare dei suoi effetti positivi. Ed ecco che in questi utili e semplici passaggi sono state messe in risalto le migliori virtù e qualità dell’erba madre. A questo punto non resta che augurare un corretto uso di questa erba speciale.

6/6 Consigli

  • Un consiglio che potete prendere in considerazione, è di utilizzare l’erba madre per i dolori mestruali.
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