Cosa fare in caso di vertigini

1/4 – Introduzione

Spesso ci preoccupiamo perché all’improvviso, mentre ci alziamo dal letto o ci allacciamo le scarpe, non avvertiamo più il nostro senso di equilibrio a causa delle vertigini. Il cervello, non riceve più gli stimoli esterni in maniera corretta e avvertiamo un senso di rotazione di tutto ciò che ci sta intorno. La vertigine è una devianza momentanea del cervello che provoca instabilità e compromette l’equilibrio fisico della persona ed è uno dei disturbi più diffusi e più fastidiosi. L’individuo sente all’improvviso un forte senso di vuoto, la vista si appanna e la terra sembra non essere più sotto i piedi. A volte capita di vedere una luce bianca e si ha la sensazione che tutto gira intorno alla propria testa. La condizione di disagio sembra passare solo se ci si stende e si riposa per un paio di minuti. Ma qual è la cosa giusta da fare in caso di vertigini?

2/4 – Indagare le cause delle vertigini

Esistono diversi tipi di vertigine e si distinguono in base alla durata del fenomeno stesso. La vertigine che dura poco viene chiamata posizionale o Cupololitiasi VPPB (Vertigine Parossistica Benigna), ed è causata alcune volte da un’infezione all’orecchio. Si formano dei piccoli ossalati di calcio o detriti a carico del sistema vestibolare che vanno a compromettere l’equilibrio nei vari spostamenti quotidiani. Spesso il tutto si risolve con una visita dall’otorino che effettuerà una manovra particolare per verificare la presenza di questi “sassolini” all’interno dell’orecchio. Se invece il fastidio qualche ora o addirittura giorni interi, siamo in presenza di un’infezione, quindi bisognerebbe avvertire subito il medico che prescriverà accurate visite per verificarne la causa. Alcuni problemi, possono portare ad avere vertigini: artrosi cervicale, colpo di frusta, la malattia di Meniere, labirintiti, intossicazioni ecc.. L’importante è mantenere la calma e capire bene da dove può provenire il disagio. Non dobbiamo spaventarci, ma dobbiamo indagare bene, fare le varie visite e seguire tutte le terapie che ci verranno assegnate per far sparire questo disturbo una volta per tutte.

3/4 – Mettersi in posizione seduta o sdraiata

Ma vediamo ora cosa fare se siamo vittime delle vertigini. Prima di tutto, oltre a mantenere la calma, dobbiamo cercare di trovare un punto fermo nella stanza dove appoggiarci e mantenere l’equilibrio per tutto il durare della sensazione. Sediamoci su una sedia comoda oppure distendiamoci su un divano ed accertiamoci che il disturbo ci sia passato prima di rialzarci. Cerchiamo di non guidare mai in questo stato, potremmo incorrere in pericoli per noi e per gli altri ed evitiamo lo stress e tutte le condizioni che ci possono creare preoccupazione o ansia. Sembra assurdo, ma purtroppo a volte anche la stanchezza e la debolezza possono portare a disturbi del genere.

4/4 – Consultare uno specialista

Se avvertiamo un po’ di nausea è necessario mangiare qualcosa a base di zenzero perché è uno dei rimedi naturali più efficienti contro questo sintomo. Nel caso la sensazione di giramento di testa non passa, raggiungiamo il pronto soccorso più vicino per tranquillizzarci. La vertigine non è una malattia, ma un sintomo, e quindi è importante scoprire qual è la causa scatenante, attraverso varie analisi ed indagini. Se abbiamo paura dell’altezza, si tratterà di “vertigini d’altezza”, chiamate così per consuetudine, ma in realtà si tratta soltanto di un disturbo d’ansia chiamato “Acrofobia”. Esso è un disturbo psichico che comporta un disagio psicologico nel momento in cui il soggetto si trova ad altitudini elevate e non percepisce bene il distacco dal suolo. La sensazione è quella di avere le vertigini, ma la causa va ricercata nella mente e nel proprio inconscio. Anche qui bisogna ricercare il problema all’interno della propria personalità e cercare di capire con l’aiuto di un psicologo, da quale paura nasce questa sensazione per poterla combattere.

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