Come rimediare all’acqua entrata nell’orecchio

  • 30 04 2014

1/7 – Introduzione

Vi sarà sicuramente capitato, soprattuto in estate, dopo una nuotata, che l’acqua sia entrata nell’orecchio, procurando non poco fastidio. Questo è un fenomeno che se verifica a seguito della diluizione del cerume ed il suo successivo deposito proprio a ridosso della membrana timpanica, struttura che divide l’orecchio esterno dall’orecchio medio. Vediamo insieme come rimediare a questo problema.

2/7 Occorrente

  • acqua distillata
  • pentolino

3/7 – Ipoacusia

La diluizione del cerume e la sua deposizione a ridosso della membrana timpanica si ha sopratutto nell’immersione. Infatti la pressione della colonna d’acqua spinge il cerume contro il timpano. Di conseguenza questa membrana, che normalmente oscilla verso l’esterno e l’interno sotto la spinta delle onde sonore, è limitata nella sua escursione e questo provoca una leggera ipoacusia monolaterale.

4/7 – Ventosa

Una volta usciti dall’acqua si ha questa classica sensazione d “orecchio chiuso” senza otodinia (dolore all’orecchio). Ci sono delle manovre pressorie che si possono fare nell’immediato, cercando di estrarre questo tappo. Appoggiate il palmo della mano contro l’orecchio che non vi fa male. Si deve creare un meccanismo simile ad una ventosa, l’aria non deve entrare. Fare la stessa cosa sull’orecchio con il disturbo.

5/7 – Pressione

Staccate velocemente la mano dall’orecchio con ipoacusia in modo da generare una pressione trainante, il tappo dovrebbe così allontanarsi dal timpano. Ripetere l’operazione più di una volta, fino a miglioramento. È una manovra che non da assolutamente dolore, sentirete solo uno schiocco all’orecchio.

6/7 – Acqua calda

Altro metodo per eliminare il disturbo, è il classico rimedio casalingo. Fate appena riscaldare un po di acqua distillata e mettetene qualche goccia nell’ orecchio, il calore scioglierà il miscuglio di acqua e cerume che hanno formato un tappo. Aspettate qualche minuto con il capo chino sul lato che non vi fa male, e poi giratevi su quello che vi da fastidio e con il solito effetto ventosa fate in modo che il liquido fuoriesca!

7/7 – Spray appositi

Se dopo questa procedura non si è giunti a soluzione potete sempre rivolgervi ad una qualsiasi farmacia spiegando il problema. Ci sono infatti degli spray cerume-litici che sciolgono questi tappi, ridando così al soggetto la normale e fisiologica sensazione uditiva. Se ancora non funziona è il caso che sottoponete il problema al vostro medico di famiglia, perché l’acqua inquinata potrebbe dare luogo a delle infezioni che non si possono curare a casa con i rimedi della nonna.

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