Come riconoscere i giorni fertili con un ciclo irregolare

1/5 – Introduzione

Purtroppo un ciclo irregolare comporta molti problemi, oltre che all’infertilità anche problemi di sovrappeso, in quanto si ha uno scompenso ormonale e problemi di acne, infatti si ha un aumento di brufoli. Ci sono oltretutto problemi di sbalzi umorali e sensi di spossatezza. Non è molto semplice riuscire a calcolare il giorno di fertilità quando si ha un ciclo irregolare, in quanto l’ovulazione può variare da persona a persona; addirittura questo tipo di ciclo può essere assente anche per sei mesi oppure può venire due volte in un mese, può avere effetti emorragici e comportare la cosiddetta metrorragia. La condizione di ciclo mestruale irregolare è molto più comune di quello che si può pensare e non è necessariamente collegata ad una patologia. In questa guida sarà illustrato come riconoscere i giorni fertili con un ciclo irregolare.

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Il desiderio di avere un figlio, o al contrario di evitare una gravidanza, ci induce a voler comprendere quali sono i giorni fertili e quali no. È possibile farlo anche con un ciclo irregolare. In tal caso non possiamo basarci molto sul conteggio dei giorni: è importante invece saper riconoscere i segnali del proprio corpo.
In generale, l’ovulazione arriva intorno al quattordicesimo giorno dopo la fine delle mestruazioni, è in questo intervallo di tempo che, soprattutto con un ciclo irregolare, bisogna mettersi in ascolto del proprio corpo, per poter riconoscere i segnali che ci manda.

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Uno dei metodi più utilizzati è il controllo della temperatura basale. Nel periodo dell’ovulazione, la temperatura si alza di circa quattro decimi di grado. La temperatura deve essere misurata al mattino, ponendo il termometro sotto la lingua.

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I sintomi che indicano il periodo di ovulazione, non sono clamorosamente evidenti e possono variare da persona a persona: è possibile comunque riuscire ad individuarli.
Alcuni giorni prima dell ‘ovulazione, è possibile percepire delle fitte nella zona del basso ventre, in corrispondenza delle ovaie: questo è già un primo segnale a cui porre attenzione e che può segnalare un’imminente condizione di ovulazione.
Quando l’ovulazione è in corso, è possibile percepire anche un lieve gonfiore al livello del seno.

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E’ importante per ogni donna riuscire a interpretare i segnali del proprio copro. Non è sempre un compito facile perché ogni donna è diversa e non tutti i segnali sono riconoscibili. E’ importante quindi che ogni donna riesca a capire quali sono i segnali più evidenti o più congeniali e valutarli anche in combinazione con altri.

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