Come preparare un brodo depurativo

1/7 – Introduzione

Come poter tornare a sentirsi leggeri dopo una grande abbuffata? E come intraprendere senza troppe rinunce un percorso di dimagrimento? La risposta è nel brodo depurativo. Ma di che si tratta? Il brodo depurativo è una ricetta particolarmente indicata per ridurre gli effetti negativi delle grandi abbuffate tipiche delle vacanze, o per rimettersi in forma per la prova costume. Disintossicante naturale dell’organismo, è un perfetto alleato contro la cellulite, aiuta a migliorare la circolazione sanguigna e contrasta la ritenzione idrica. Costituito da alimenti ipocalorici, privi di grassi animali e ricchi di sostanze nutritive allo stesso tempo, fornisce un corretto apporto giornaliero di vitamine e minerali fondamentali per i corretti processi di disintossicazione dell’organismo. Garantisce una sensibile perdita di peso in termini di ritenzione in periodi molto brevi, ma è particolarmente indicato anche per la perdita di grasso, se associato ad una dieta adatta rigorosamente calcolata dal proprio nutrizionista sulla base del proprio fabbisogno, dato il suo scarso apporto calorico e le sue elevate proprietà sazianti. Di seguito, verranno proposti tre diversi metodi per preparare questa utile bevanda.

2/7 Occorrente

  • Primo metodo: 1 latta di pomodori naturali da 500 g; 2 peperoni verdi; 3 cipolle; metà sedano; metà cavolo; olio extravergine d’oliva; poco sale
  • Secondo metodo: 3 cipolle, 2 gambi di sedano; 2 porri; 3 peperoni verdi; 2 pomodori spellati; brodo vegetale; olio extravergine d’oliva; poco sale
  • Ultimo metodo: 2 mazzi di cardi; 1 finocchio; 1 cavolfiore; 5 gambi di sedano; 2 litri di brodo vegetale; olio extravergine d’oliva; poco sale

3/7 – Ricetta classica

Il brodo depurativo ha proprietà altamente diuretiche e ciò favorisce l’eliminazione dei liquidi extracellulari in eccesso (cellulite) e delle tossine dall’organismo, oltre che la riduzione dell’adipe nel lungo termine. Lavate ed asciugate accuratamente i peperoni verdi, il sedano, il cavolo e le cipolle. Tagliateli a pezzi grossolani o se preferite a julienne. Dopodichè versate il tutto in un tegame abbastanza capiente. Aggiungete 500 g di pomodori naturali bio e acqua quanto basta per ricoprire gli ingredienti. Fate cuocere per 10 minuti a fiamma viva, salate leggermente e riportate a cottura ma a fuoco lento per mezz’ora circa. Servite caldo, con un filo di olio extravergine d’oliva.

4/7 – Variante pugliese rivisitata

La seconda variante, dall’effetto altamente depurativo è tipica della tradizione pugliese, ma rivisitata. Lavate, pulite e tagliate grossolanamente i cardi. Fateli cuocere in acqua salata e quando saranno morbidi, scolateli e metteteli da parte. In una pentola con del brodo vegetale (non dado) fate cuocere le cime del cavolfiore, il sedano ed il finocchio a dadoni. Prima della completa cottura, aggiungete i cardi, controllando di sale. Filtrate e servite ben caldo con un filo d’olio extravergine d’oliva.

5/7 – Variante con porri

L’ultimo metodo, altrettanto efficace e molto semplice, prevede la cottura in brodo vegetale biologico di porri, sedano, cipolle, peperoni verdi e pomodori tagliati a pezzi. Anche in questo caso, il brodo andrà condito con dell’olio d’oliva ed aggiustato di sale. Ricordate di non esagerare con il sale, pena l’eccessiva assunzione di sodio, che potrebbe in parte vanificare gli effetti benefici (in termini di perdita di ritenzione idrica) di questo piatto.

6/7 – Conclusioni

Se vi apprestate a cominciare una dieta depurativa, ricordate di non sottovalutarla. Chiedete sempre consiglio al medico curante per ogni perplessità, e pensate all’aiuto di un medico nutrizionista per eventuali modifiche.Non oltrepassate i limiti di tempo consigliati per evitare ripercussioni sulla salute.

7/7 Consigli

  • Abituatevi al sapore naturale dei vegetali che utilizzate per la preparazione di questo piatto, riducendo sensibilmente (senza necessità di eliminarlo) la quantità di sale.

Alcuni link che potrebbero esserti utili

Riproduzione riservata