Come massaggiare gambe gonfie

1/8 – Introduzione

Durante la giornata lavorativa, soprattutto se facciamo un lavoro sedentario, o che ci obbliga a stare fermi in una postazione, a subire tutti gli inconvenienti del caso sono le caviglie e le gambe. Lo scarso movimento porta ad una scarsa riattivazione della circolazione con conseguente ristagno di liquidi. Ciò vuol dire che tutto il peso corporeo ricade sulle gambe, che tendono quindi a divenire gonfie e a rimanere tali per il resto della giornata. Il senso di gonfiore è associato anche ad una sensazione di stanchezza e pesantezza degli arti inferiori, condizione davvero molto fastidiosa. Per ottemperare a questo inconveniente, la cosa migliore sarebbe fare attività fisica. Tuttavia non sempre ciò è possibile. Spesso il lavoro ci costringe a rimanere seduti per giornate intere. In questo caso si può cercare di ridurre il problema non rimanere seduti a lungo, ma alzandosi di tanto in tanto per una pausa. Se anche questo non fosse sufficiente si potrebbe provare ad effettuare dei massaggi sulle zone interessate. In questa guida vi mostreremo proprio come massaggiare nel modo più opportuno delle gambe gonfie.

2/8 – Massaggiare seguendo la circolazione

Vi sono tanti tipi di massaggi, ma quelli che permettono di smaltire i carichi di lavoro giornalieri, sono i massaggi drenanti. Questo particolare massaggio ci aiuta a drenare la ritenzione di liquida causata dallo scarso movimento. Massaggiando seguendo il flusso della circolazione, questo tipo di massaggio facilita la rimozione dei liquidi in eccesso. Il movimento parte dai piedi per risalire fino ad arrivare alla parte superiore dell’arto. Praticando una certa pressione con i pollici riusciamo a rimettere in funzione il normare movimento del flusso nel sangue.

3/8 – Il massaggio apporta numerosi benefici

Il massaggio praticato nel modo corretto non ha controindicazioni e dà sollievo all’intero organismo, favorendo anche uno stato di quiete mentale. Oltre a sgonfiare le gambe, il massaggio, essendo estremamente rilassante, aiuta anche ad addormentarsi se praticato la sera prima di andare a letto, favorisce la digestione e infonde una totale sensazione di benessere a tutto il corpo. Elimina i liquidi in eccesso e combatte la cellulite e, riducendo le tossine presenti nei tessuti, aiuta a mantenere a lungo la purezza della pelle.

4/8 – Tecnica di massaggio

Per avere i primi risultati il massaggio deve essere ripetuto un paio di volte alla settimana, per una durata durata di almeno 30 minuti per seduta. Da sdraiati il massaggiatore si posiziona dietro e prende con entrambe le mani una gamba. Partendo dal piede inizia a massaggiare la pianta stringendone le parti esterne, per passare poi allo strofinamento della caviglia e successivamente del polpaccio. Nelle parti del muscolo effettuerà, con lievi pizzicotti alternati a impastamento, la riattivazione della sensibilità muscolare mentre nella parte dell’incavo della caviglia opererà attraverso passaggi del palmo delle mani delle vere e proprie carezze prolungate. Salendo alla coscia tratterà il muscolo allo stesso modo passando poi le mani energicamente su tutto il fascio muscolare.

5/8 – Non trascurare i piedi

Un buon massaggio dovrebbe sempre concludersi con qualche minuto di assoluto relax, a occhi chiusi e luci spente. È consigliabile anche effettuare un bagno ai pedi, che consente di rinfrescare la parte e sciogliere le ultime tensioni. È inoltre buona norma, al momento della doccia la mattina dopo, alternare getti di acqua prima fredda poi calda per riattivare la circolazione.

6/8 – Aiutarsi con l’alimentazione

Ricordiamo che l’alimentazione riveste un ruolo importantissimo nella prevenzione del gonfiore e della ritenzione idrica. Prediligere pertanto l’assunzione di frutta e verdura cruda, di alimenti contenenti fibre, ridurre i grassi animali e gli zuccheri raffinati contenuti nei dolci, attenzione all’assunzione di sale che andrebbe possibilmente eliminato dalla dieta.

7/8 Guarda il video

8/8 Consigli

  • Alcuni semplici consigli per ridurre il gonfiore alle gambe: fare mezz’ora di camminata al giorno, alzarsi spesso per fare due passi intorno alla scrivania se si è costretti a passare la maggior parte del tempo in ufficio, curare l’alimentazione, immergere i piedi nell’acqua ntiepida con sali e prodotti per il pediluvio, utilizzare pomate e spray rinfrescanti, quando si è al riposo sul divano mettere le gambe in alto per favorire la circolazione e contrastare il gonfiore.

Alcuni link che potrebbero esserti utili

Riproduzione riservata