Come massaggiare gambe e glutei

1/5 – Introduzione

La vita sedentaria purtroppo non è mai la scelta giusta. Rimanere seduti per tanto tempo, magari davanti ad un computer o in ufficio, non fa certamente bene alla nostra circolazione e porta problemi alle gambe.
Oltre stare attenti a quel che mangiamo, al bere molto e all’esercizio fisico è consigliabile stimolare la circolazione di gambe e glutei tramite un buon massaggio, che potremo effettuare a casa nostra. Vediamo allora come massaggiare al meglio gambe e glutei con alcuni semplici esercizi.

2/5 – Gli oli

In commercio possiamo trovare vari tipi di oli e creme che aiutano a realizzare il massaggio. Per la loro azione emolliente e idratante sono consigliabili quelli a base di olio di jojoba o di olio di mandorle. Se invece ci interessa qualcosa che incida di più sulla circolazione sanguigna e il drenaggio sono molto efficaci gli oli essenziali di cipresso, ippocastano, rosmarino, thè verde, eucalipto e ginepro. Sarà sempre meglio eseguire il massaggio di gambe e glutei la mattina, preferibilmente dopo una bella doccia rilassante.

3/5 – Le creme

La mattina è infatti il momento della giornata in cui le gambe sono più riposate e assorbono meglio gli oli e le creme che utilizzeremo per il massaggio. A fine giornata invece, quando le gambe sono più gonfie e stanche, potremmo solo peggiorare la situazione. Per la a crema da massaggio dobbiam o fare attenzione che questa non si assorbi tanto facilmente perché renderebbe il massaggio poco piacevole e troppo breve. Quindi scegliamone una corposa. Quindi per iniziare il massaggio, prendiamo un po’ del prodotto che abbiamo deciso di utilizzare e versiamolo sul palmo della mano. Distribuiamolo anche sull’altra, sfregando le due mani.

4/5 – Il massaggio

La regola principale per effettuare un buon massaggio e favorire la circolazione è sempre partire dal basso e andare verso l’alto. In particolare, per quanto riguarda i glutei, occorre essere in piedi ed eseguire un movimento circolatorio dal basso verso l’alto, esercitando una leggera pressione. Invece per quanto riguarda le gambe massaggiare partendo dalla caviglia e arrivare all’inguine. Il massaggio va eseguito come se stessimo portando il flusso ristagnante nelle zone di scarico, che si trovano dietro le ginocchia e appunto l’inguine. L’interno coscia peró va massaggiato poco perché li risiede la safena, una vena molto delicata, concentriamoci di piú sull’esterno coscia dove è solito avere l’effetto ‘buccia d’arancia’. A questo punto diamo come dei pizzicotti molto leggeri e ampi prendendo tutto il muscolo della coscia e finiamo accarezzando la zona trattata alternando le due mani.

5/5 Consigli

  • Effettuiamo il massaggio per una ventina di minuti, tutti i giorni.
  • Dopo 6 settimane noteremo i primi risultati.
  • Eseguiamo movimenti fluidi e leggeri.

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