Come integrare potassio e magnesio

06 06 2017
Alessandro Spasiano

1/5 – Introduzione

Oggi ci occuperemo di un argomento che interessa moltissime persone, ovvero come integrare potassio e magnesio nel nostro organismo. Da molti medici e ricercatori, il magnesio viene definito come “il sale della vita”, la cui carenza è causa di una serie di disturbi, come il mal di testa, stati di ansia e agitazione. Il potassio invece, è fondamentale per il corretto funzionamento degli impulsi nervosi. Entrambi questi minerali sono degli ottimi rimedi anti-stanchezza, in grado di controllare l’equilibrio idrico ed elettrolitico, mantenendo regolari i battiti cardiaci e la contrazione di tutti gli altri muscoli. Inoltre, sono un’ottima riserva di zuccheri nelle fasce muscolari, basilari per gli sportivi che compiono sforzi eccessivi.

2/5 – Cause e conseguenze della carenza di potassio e fosforo

A cosa è dovuta la loro carenza? Una delle cause fondamentali è da attribuire all’assunzione di particolari farmaci tra cui i diuretici ed ipertensivi, stati di diarrea e vomito continui, gravi ustioni, malattie croniche, depressioni, dolori ossei alla colonna vertebrale e sindrome premestruale con cefalee, ansia ed eccitabilità, oltre che a sforzi sportivi prolungati e di una certa entità. Ciò che è opportuno sapere è che magnesio e potassio vanno assunti preferibilmente insieme.

3/5 – Come reperirli

Reperire i due preziosi sali è facilissimo considerato che tutte le casa farmaceutiche li propongono sotto forma di integratori alimentari da assumere durante i pasti in modo che si leghino ai vari alimenti. Il loro uso, adatto a grandi e piccini totalmente sicuro, porta ad un rapido miglioramento di tutta la sintomatologia. Essi sono i compagni di tutte le persone che sudano in maniera eccessiva durante l’estate o quando fanno ginnastica: infatti con il sudore si perdono i sali minerali indispensabili.

4/5 – Introduzione attraverso la dieta

Potassio e magnesio possono infine essere introdotti nel nostro organismo attraverso una dieta ricca di alimenti che li contengono naturalmente. Le verdure più ricche di questi sali minerali sono quelli a foglia verde come spinaci, bieta, broccoli, cavolo nero, ma anche banane e piselli. Tra i pesci i più ricchi di potassio e magnesio sono: aringhe, carpe, tonno, sardine e alici. Inoltre, un consumo regolare di semi oleosi quali girasole, zucca, mandorle, noci, anacardi, semi di lino e frutta secca garantiscono un buon apporto giornaliero di questi preziosi sali minerali. Mentre il pane e i cereali dovrebbero essere preferiti integrali in quanto quelli raffinati sono poveri di germe di grano.