Come fare un impacco contro la morfea

1/5 – Introduzione

La morfea rappresenta lo sviluppo di una forma di sclerodermia, un tipo di disturbo che si verifica sulla pelle a causa di mancanza di difese immunitaria, per cui si possono formare delle fastidiose ed antiestetiche macchie. Oltre alla medicina tradizionale, ci sono tuttavia dei rimedi naturali come ad esempio gli impacchi. Nei passi successivi vediamo dunque, come fare un impacco contro la morfea.

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Questo tipo di infezione è fungina, ed è quindi necessario intervenire con antibiotici, che distruggono le forme di vita microscopiche con ciò entrano in contatto. Proprio per questo è sconsigliato usarli se non per condizioni davvero gravi, o per allergie ad alcuni principi attivi. Quindi, la scelta su cui optare è senza dubbio quelle a favore dell’assunzione dei prodotti animali e vegetali adatti a fare impacchi contro la morfea.

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Inzitutto abbiamo bisogno di alcune garze sterili se intendiamo metterlo direttamente, mentre se vogliamo creare dei sacchettini da appoggiare sulla parte interessata da questa infezione, allora prendiamo un panno di tela, lo cuciamo a forma di borsetta ed inseriamo il prodotto all’interno cucendolo poi da un lato. Successivamente lo facciamo bollire, applicandolo come un cuscinetto e ripetendo poi l’operazione appena il contenuto si raffredda. Questo metodo è il più naturale e da sempre si rivela prezioso come alternativa alla medicina tradizionale, per curare la fastidiosa ed antiestetica morfea.

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Per un impacco di successo, è necessario fornire alla pelle un apporto di vitamine B, in assoluto quella che maggiormente compone la cute umana. Tra questi prodotti troviamo una speciale miscela fatta con dell’argilla verde e succo di carote e aceto, che si può applicare direttamente sulla cute affetta dalla morfea, lasciandola in posa per almeno una mezz’ora affinché rilasci le proprietà benefiche di queste sostanze, in grado di rigenerare la pelle in pochissimo tempo. Un altro tipo di impacco che può rivelarsi prezioso per lenire le sofferenze della morfea e soprattutto eliminarne l’inestetismo, è l’aloe vera che può essere applicata sia al naturale che mista ad argilla verde e allo zenzero. L’applicazione in genere avviene a freddo, ma indubbiamente con il calore, si favorisce meglio la penetrazione sottocutanea delle sostanze benefiche contenute nell’impacco, per cui indipendentemente se si tratta di estate o inverno, il consiglio è di applicarlo caldo per accelerare la guarigione dalla morfea.

5/5 Consigli

  • Scegliere sempre gli impacchi caldi
  • Farsi seguire da un medico durante la cura
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