Come evitare di mangiare fuori dai pasti

1/8 – Introduzione

Mangiare fuori dai pasti è un’abitudine insana che causa spesso aumento di peso e problemi di vario tipo, perché generalmente gli spuntini che vengono fatti sono composti da junk food o comunque cibo non salutare che quindi altera il metabolismo, aumenta la glicemia nel sangue e porta ad eccessi calorici. A meno che non siate sportivi e quindi abbiate bisogno di aumentare il numero dei pasti, limitando però la scelta dei cibi a pochi alimenti sani, in genere è preferibile evitare di mangiare fuori dai pasti, non solo per una questione di salute ma anche per una questione energetica. Contrariamente a quanto si può pensare, infatti, la digestione è un dispendio energetico notevole per l’organismo, è quindi opportuno limitare ai pasti principali una tale processo metabolico. In questa guida vi dirò come evitare di mangiare fuori dai pasti.

2/8 Occorrente

  • Una app che conti le calorie
  • Tisane a base di melissa e finocchio
  • Piccoli elettrodomestici: frullatore, sminuzzatore, centrifuga

3/8 – Indagare sulle cause psicologiche

La fame nervosa è solo il sintomo di un disagio interiore, perché la vera causa è molto profonda e bisognerebbe lavorare un po’ su se stessi per comprenderla e individuarla.
Per qualcuno riempirsi di cibo potrebbe essere una forma di compensazione emotiva, per qualcun altro un modo per liberare l’aggressività accumulata.
Non sono da sottovalutare eventuali squilibri o disfunzioni ormonali, ma potrebbero essere la conseguenza di condizioni emotive particolarmente disagiate. Qualunque siano le ragioni della fame nervosa, è bene identificarle, aiutandosi concretamente per non aggravare la situazione.

4/8 – Evitare di comprare cibo spazzatura

Sembra banale, ma è la prima cosa da fare per evitare di mangiare fuori dai pasti: non comprate cibo spazzatura quando andate a fare la spesa, cercate di limitare i vostri acquisti a ciò che veramente vi serve e privilegiate cibi sani e nutrienti. Quando andate al supermercato, portatevi i soldi contati, in questo modo sarete costretti a non eccedere troppo e a dare la precedenza agli alimenti per i pasti principali. Privilegiate negozi biologici, se potete, e andate spesso a prendere frutta e verdura fresca, anche questo contribuirà al vostro equilibrio alimentare.

5/8 – Scegliere bene i cibi nei pasti principali

Anche questo è molto importante, ed è un aspetto spesso trascurato; uno dei motivi per cui avete fame a orari strani è che vi alimentate male durante i pasti principali! I cibi ricchi di zuccheri, ad esempio, danno solo un’apparente sazietà ma non appena la curva glicemica sarà di nuovo a terra, vi sentirete più stanchi e più affamati di prima. Un eccesso di pasta, un consumo smisurato di dolci e in generale di cibi ricchi di glucosio vi porterà ad avere fame. Se invece volete sentirvi sazi per molte ore, date la priorità a carboidrati complessi ed integrali, ricchi di fibre come avena o cereali. Anche un buon apporto proteico favorisce il senso di sazietà.

6/8 – Evitare di stare in casa

Stare il meno possibile in casa oppure, quando si avvertono i segnali della fame nervosa, dedicarsi a un’attività gratificante per distogliere l’attenzione dal cibo: giardinaggio, lettura, bricolage, pulizie domestiche.
Tenere a portata di mano erbe aromatiche rilassanti e carminative come melissa e finocchio, per preparare salutari tisane depurative e sazianti. La melissa è un ottimo sedativo naturale e attenua i morsi dell’appetito. Ha un sapore gradevole e può essere consumata senza controindicazioni. Foglie e gambi teneri del finocchio selvatico possono essere masticati crudi o utilizzati per preparare infusi rinfrescanti, drenanti e digestivi.

7/8 – Fare sport

Come non citare l’attività fisica? Se farete sport, infatti, andrete automaticamente a sostituire gli spuntini “sporchi” con cibi puliti, che apporteranno un alto numero di micronutrienti al vostro organismo. Non dovrete fare altro che ascoltare il vostro corpo, che dopo un’intensa attività fisica vi richiederà alimenti sani.
A quel punto assocerete il mangiare a qualcosa di benefico, ad un bisogno sano connesso agli sforzi che compierete, ad una giusta ricompensa quindi. Sparirà il senso di colpa e la sottomissione psicologica che vede nel cibo una semplice valvola di sfogo.

8/8 Consigli

  • Lasciate stare la bilancia, non è vostra alleata!

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