Come cicatrizzare una ferita con Aloe

1/7 – Introduzione

Sono molti i ritrovamenti storici che confermano l’uso millenario dell’aloe in campo medico ed estetico. È una pianta grassa tipica delle zone con un clima caldo e secco. Da sempre è considerata una pianta miracolosa, vista la sua efficacia in caso di problemi gastrointestinali, basse difese immunitarie, carenza di minerali, scottature, lesioni, infiammazioni e molto altro. Tutt’oggi è possibile vedere in diversi paesi sudamericani una piantina di aloe appesa all’entrata di casa perché considerata in grado di dare protezione e successo. In questo articolo ci concentreremo sulle proprietà cicatrizzanti dell’Aloe e di come questo sia perfetto in caso di ferita.

2/7 Occorrente

  • Gel di Aloe Barbadensis al 90%
  • Foglia di Aloe
  • Acqua
  • Benda
  • Nastro adesivo per bendaggi

3/7 – Scegli prodotti naturali all’aloe

L’aloe ormai è ampiamente usata in campo estetico ed è facile reperire creme, lozioni e gel con diverse percentuali di aloe tra i loro ingredienti. Ricorda sempre di non limitarti a leggere la marca o lo slogan sulla confezione, leggi l’INCI degli ingredienti e scegli un prodotto nella quale lista appaia come prima voce “aloe barbadensis”, a indicazione del fatto che il succo di aloe è l’ingrediente principale e in maggiori quantità. Esistono anche gel al 90 e perfino 99% di aloe vera, estremamente efficaci in caso di ferita, bruciatura, o come lenitivo generale, unico neo è che lascia una leggerissima patina appiccicosa sulla pelle. Qualunque sia il prodotto che tu scelga di acquistare, semplicemente spalmalo sulla ferita due volte al giorno e attendi con pazienza mentre il processo rigenerativo dell’epidermide viene stimolato.

4/7 – Prepara tu stesso il gel di aloe per uso esterno

In molti paesi latini ed orientali è comune entrare in appositi locali in cui il proprietario è circondato da foglie di aloe di tutte le dimensioni, pronto a preparare davanti ai tuoi occhi una bevanda calda e gelatinosa a base di gel di Aloe e semi di lino! Se hai la fortuna di vivere in una zona in cui cresce l’aloe e sai riconoscerla, o hai acquistato in luoghi autorizzati e certificati piantine di aloe vera, puoi estrarne tu stesso il gel. Vediamo come fare: procurati una foglia particolarmente carnosa, tagliala trasversalmente e lascia che il liquido gelatinoso bagni la tua ferita, la sostanza si seccherà sulla zona, lascia che agisca. Un’altra opzione è quella di tagliare un pezzetto di foglia e rimuoverne lo strato calloso esterno con un coltello, ti ritroverai in mano la gelatina semi-dura interna, è come una saponetta bagnata, attento a non fartela scivolare via dalle mani! Posizionala sopra la ferita fissandola con una benda e del nastro per la pelle. Lascialo agire tutto il giorno e tutta la notte. L’indomani sostituiscilo con un pezzo nuovo appena tagliato dalla foglia.

5/7 – Cosa devi tenere in conto se vuoi usare il gel di aloe per uso interno

All’Aloe sono attribuite proprietà lenitive anche per il dotto gastro-intestinale. Per risolvere questo secondo tipo di disturbi è possibile acquistare in commercio sieri a base di succo di Aloe, le cui istruzioni indicano normalmente l’assunzione di un misurino due volte al giorno. I prezzi variano, quelli venduti in farmacia normalmente sono abbastanza costosi, ma diversi supermercati e negozi di prodotti naturali vendono questi prodotti a prezzi molto accessibili. Se invece volessi prepararti da solo il gel per uso interno, sappi che la parte periferica della foglia dell’aloe vera contiene una sostanza tossica chiamata aloina dotata di un effetto lassativo, irritativo del colon e abortivo in gravidanza, per cui prima dell’assunzione è obbligatorio eliminare accuratamente la zona verde chiaro che avvolge il cuore gelatinoso e tenere il pezzo di aloe che userai in un bicchiere di acqua per tutta la notte, ciò permetterà all’aloina di essere spurgata dalla foglia e rilasciata nell’acqua.

6/7 – Chiedi sempre parere al tuo medico

Il gel per uso topico non presenta controindicazioni, prepara in libertà il gel e utilizzalo come post-depilatorio, lenitivo dopo una giornata al mare, per lenire le irritazioni da pannolino nel tuo bambino, e qualsiasi inestetismo dermatologico. Per uso interno, invece, ricorda sempre di evitare abusi ed esperimenti personali. Ricorda che anche i rimedi naturali presentano controindicazioni. Informati sempre accuratamente e chiedi un parere al tuo medico prima di assumere oralmente il gel di Aloe.

7/7 Consigli

  • Se non viene utilizzata tutta la polpa ricavata dalle foglie dell’aloe, è possibile conservare la parte rimanente in frigorifero, in modo da poterla adoperare in un momento successivo.
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